La fregata Euro, impegnata nella missione antipirateria Eunavfor Atalanta da marzo, ha da pochi giorni terminato una sosta a Gibuti. Una nuova occasione per l'equipaggio di aiutare la comunità locale e addestrare gli uomini della Guardia Costiera gibutina.
Durante la sosta i nostri marinai, insieme a quelli della base Italiana di Gibuti, hanno visitato la scuola materna "Notre-Dame de Boulaos", centro di riferimento per la comunità locale gestito dalle Suore Missionarie della Carità, dove studiano centinaia di bambini. L'equipaggio ha portato generi alimentari, beni di prima necessità e una donazione per l'istituto. Questo tipo di visite rientrano tra le attività di Civil Military Cooperation (CIMIC) che servono ad aiutare la ricostruzione e il miglioramento del tessuto socio-economico del paese.
Prima di riprendere il mare, la nave ha svolto una serie esercitazioni bilaterali insieme alla Guardia Costiera di Gibuti, inquadrate nel Local Maritime Capacity Building, lo sviluppo di competenze delle marine regionali, per incrementare la sicurezza marittima nell'area.
Gli operatori del GOS (Gruppo Operativo Subacquei), hanno svolto un'esercitazione IED (Improvised Explosive Device, ordigni esplosivi improvvisati), con 6 artificieri della Guardia Costiera gibutina. L'esercitazione serve ad addestrare i militari alla ricerca, classificazione e bonifica di ordigni esplosivi.
Nel campo della difesa passiva sono state svolte esercitazioni antincendio mentre nel settore operativo il boarding team dell'Euro si è addestrato alle attività di abbordaggio (boarding) insieme agli uomini della motovedetta Damer Jog della Guardia Costiera del Gibuti.
La Civil Military Cooperation e la Local Maritime Capacity Building costituiscono due strumenti fondamentali per rafforzare la collaborazione e la partnership con i paesi del Corno d'Africa e trasferire loro le competenze necessarie per operare nel campo della sicurezza marittima. Compiti necessari per il successo della missione Atalanta.
