Sono entrate nel vivo presso l’European Space Operations Centre (ESOC) dell’Agenzia Spaziale Europea a Darmstadt, in Germania, le attività di preparazione al lancio del satellite Sentinel-2B del programma europeo di osservazione della Terra Copernicus, previsto per il prossimo 7 marzo alle 2.49 (ora italiana) dallo spazioporto europeo di Kourou in Guyana francese.
Attraverso la partecipata Telespazio, Leonardo, uno dei principali partner industriali di Copernicus, è al fianco dell’ESA in queste delicate fasi che precedono la messa in orbita della quinta “sentinella” ambientale del programma, destinata a monitorare lo stato di salute del nostro pianeta fornendo immagini ottiche ad alta risoluzione della vegetazione, del territorio e delle acque, nonché informazioni utili in caso di emergenze.
Gli ingegneri di Telespazio VEGA Deutschland, controllata di Telespazio, sono infatti al lavoro per supportare il team di Flight Control dell’ESOC, fornendo servizi di ingegneria per preparazione, lancio e controllo del satellite. Telespazio VEGA Deutschland ha fornito inoltre un servizio di simulazione per la formazione del personale coinvolto nelle operazioni di controllo del volo ed è responsabile dello sviluppo di alcuni strumenti necessari allo sfruttamento dei dati prodotti dal sensore iperspettrale (MSI) a bordo del satellite.
Il ruolo di Telespazio non si concluderà con la messa in orbita del satellite: l’azienda, che contribuisce allo sviluppo del segmento di terra e delle operazioni di Copernicus, collabora (attraverso le controllate e-GEOS, GAF e Telespazio VEGA UK) alle attività di gestione delle emergenze, sicurezza terrestre e marittima e monitoraggio dei cambiamenti climatici, fornendo al programma i dati dei satelliti COSMO-SkyMed e IRS.
In particolare, il Centro Spaziale di Matera di e-GEOS è una delle tre stazioni del Core Ground Segment di Copernicus e riceve i dati radar e ottici acquisiti dalle missioni Sentinel-1 e Sentinel-2.