Tra poche settimane prenderanno il via a Sidney gli Invictus Games, i giochi militari internazionali paralimpici ai quali anche quest’anno prenderanno parte gli atleti del GSPD: sono infatti 17 gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa che affronteranno la quarta edizione dei giochi che si svolgeranno a Sydney dal 20 al 27 ottobre.
Partiranno con il Tricolore che questa mattina il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha consegnato al capitano del Team, il tenente colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare, nel Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, a Roma.
L’occasione per salutare la partenza degli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) per un’altra importantissima competizione sportiva internazionale.
“Non è un fatto meramente simbolico: il Tricolore è l’emblema della Nazione, che ci unisce e ci identifica come popolo” ha detto il ministro Trenta che rivolgendosi agli atleti del GSPD ha aggiunto: “Nei giorni in cui si svolgeranno gli Invictus Games, a migliaia di chilometri di distanza dall’Italia, ciascuno di voi rappresenterà il popolo italiano, ciascuno di voi sarà la nostra Bandiera di fronte al mondo intero. E’ una grande responsabilità, ma anche un’opportunità straordinaria”.
“Tutti noi non possiamo fare altro che ammirare la vostra capacità di esservi rimessi in gioco, di aver voluto continuare a indossare l’uniforme per consolidare il valore del giuramento prestato per il bene del Paese” ha aggiunto.
Nell’occasione, il ministro Trenta ha confermato l’impegno della Difesa nell’assicurare la massima attenzione verso lo sport paralimpico e lo sport militare in generale: “Entrambi, nella loro specificità, vivono e si alimentano di quello stesso impegno quotidiano, di quella stessa passione e convinta dedizione che caratterizzano tutti gli uomini e donne che lavorano per la sicurezza e la difesa del nostro Paese”.
Complessivamente sono diciotto le Nazioni che prenderanno parte agli Invictus Games di Sidney, tra cui Italia, Stati Uniti, Canada, Afghanistan, Francia, Australia, Romania, Iraq, Ucraina. Undici le discipline in programma e circa 500 atleti, veri protagonisti di questi giochi internazionali paralimpici dedicati ai militari che hanno contratto disabilità in servizio o per causa di servizio.