Martire cristiana sottoposta al supplizio del fuoco il 4 dicembre 306 d.C., la Santa è stata venerata quale patrona dei marinai dalle Marine preunitarie e confermata nel ruolo dalla Regia Marina nel 1861. La ricorrenza, molto sentita nella Forza Armata, viene celebrata ogni anno, a bordo e a terra, con una funzione religiosa.
Gli equipaggi, però, legano a questa festività anche un “rito profano”, che prevede lo scambio dei ruoli tra il personale imbarcato: si tratta del sorprendente “adattamento” nei secoli dei saturnalia romani, festa pagana pressoché coincidente sul calendario con questa cristiana. Ciò a conferma del fatto che, sul mare, le tradizioni, per quanto antiche, si tramandano senza soluzione di continuità.