Questa mattina presso la Scuola Trasporti e Materiali dell’Esercito, alla presenza del capo di stato maggiore dell'Esercito, generale di corpo d’armata Danilo Errico, del comandante logistico dell’Esercito, generale di corpo d’armata Adriano Vieceli e del maggior generale Vincenzo Puri, comandante dei trasporti e materiali, è stato celebrato il centesimo anniversario della fondazione dell’Arma Logistica dell’Esercito.
Durante il suo intervento, il generale Errico ha affermato che “l’Arma dei Trasporti e Materiali, anche in futuro, sarà chiamata sempre di più a occupare un posto centrale nelle operazioni che vedono coinvolta la forza armata, puntando a una progressiva integrazione tra le forze di manovra e le unità preposte al sostegno logistico, nel segno della modularità, della flessibilità e della massima capacità di proiezione”.
La ricorrenza odierna è legata alla battaglia degli altipiani che nel maggio 1916 consentì di arrestare le truppe austro-ungariche proiettate verso la pianura veneta allo scopo di aggirare il dispositivo difensivo italiano. La manovra ebbe successo anche grazie al contributo degli autieri, che seppero trasferire in brevissimo tempo dal fronte dell’Isonzo a quello degli altipiani migliaia di soldati e materiali.
Le celebrazioni sono iniziate con la deposizione di una corona al monumento degli autieri caduti alla presenza delle autorità civili e militari.
Inoltre, sono stati proiettati filmati d’epoca riportanti l’evoluzione dei mezzi e dei materiali impiegati dall’Esercito nelle diverse epoche storiche.
Oggi, l’Arma dei Trasporti e Materiali assicura il sostegno alle unità della forza armata sul terreno nazionale e nei teatri operativi esteri, fornendo altresì concorso in casi di pubblica calamità per il sostegno della popolazione civile.