Il meeting, organizzato dal Centro di Eccellenza Counter Mini/Micro Aeromobili a Pilotaggio Remoto (CDE C-M/M APR), rappresenta la prima fase dello sviluppo del progetto di un sistema Counter Unmanned Aerial System (C-UAS) in ambito PeSCo ed ha lo scopo di presentare le capacità C-UAS in sperimentazione presso il Centro di Eccellenza (CdE) e discutere le possibilità di sviluppare sistemi avanzati ed efficienti in grado di contrastare le nuove minacce provenienti dall’impiego ostile dei mini e micro droni per la protezione delle truppe sia nei teatri operativi sia in operazioni di homeland security.
Alla presenza di numerose autorità militari e civili tra cui alti ufficiali dello Stato Maggiore Difesa, dello Stato Maggiore Aeronautica e dello Stato Maggiore Esercito, il sindaco di Sabaudia e referenti delle industrie che collaborano con la difesa per lo sviluppo di progetti anti drone, i rappresentanti di 5 diverse Nazioni europee (Finlandia, Francia, Irlanda, Polonia ed Ungheria) hanno potuto apprezzare le potenzialità antidrone del CdE nel corso di una dimostrazione operativa con esercizi che hanno simulato interventi contro diverse tipologie di attacchi condotti da droni ostili, utilizzando come contromisure sia disturbatori elettromagnetici sia, per la prima volta, in ambito nazionale, l’utilizzo di rapaci per la neutralizzazione della minaccia.
La presenza dell’amministrazione comunale di Sabaudia testimonia la vicinanza al neo costituito Centro di Eccellenza che ha una valenza interforze e costituisce il punto di riferimento nazionale in materia di studio, ricerca, sviluppo concettuale, tecnico, dottrinale, formativo e operativo, per contrastare, nella maniera più efficace possibile, la nuova minaccia.
La PeSCo è stata costituita l’11 dicembre 2017 e annovera 25 membri tra le nazioni EU, è una struttura di cooperazione permanente della Agenzia Europea per la Difesa che opera nell’area della politica della difesa e della sicurezza e, per gli aspetti relativi alla capacità Counter Unmanned Aerial System (C-UAS), l’Italia ne detiene la guida attraverso il Centro di Eccellenza Counter Mini/Micro Aeromobili a Pilotaggio Remoto (CDE C-M/M APR) di Sabaudia.