Ieri, presso l’Aula Magna della caserma “Soccorso Saloni”, sede della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, 179 marescialli dell’Esercito Italiano, appartenenti al XVII corso “Coraggio”, sono stati proclamati dottori in “Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali – curriculum Scienze Organizzative e Gestionali”.
La cerimonia ha avuto luogo alla presenza del generale di corpo d’armata Pietro Serino, comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, del professore Alessandro Ruggieri, magnifico rettore dell’Università degli Studi della Tuscia, del generale di brigata Gabriele Toscani De Col, comandante dell’Istituto di formazione militare, delle locali autorità civili, militari e religiose e della commissione di laurea, presieduta dalla professoressa Flaminia Saccà e formata dai professori Rosario De Iulio, Michele Negri, Valerio Tallini, Barbara Pancino e Sante Cruciani.
Nutrita la presenza dei familiari dei giovani sottufficiali laureandi che, in questo giorno particolare, hanno voluto condividere emozioni, gioia e soddisfazione con i propri congiunti. Numerosi gli interventi in scaletta. Il generale di brigata Toscani De Col (Comandante della Scuola) ha illustrato l’iter formativo seguito dai marescialli del XVII corso, sottolineando i sacrifici e gli sforzi compiuti per il raggiungimento di obiettivi altamente lusinghieri sia in campo tecnico-professionale sia in quello universitario.
Il professore Ruggieri ha evidenziato l’ottima sinergia che nel corso di questi anni sta caratterizzando i rapporti fra la Scuola Sottufficiali dell’Esercito e l’Università degli Studi della Tuscia, assicurando un output formativo di altissima qualità.
Il generale di corpo d'armata Serino, ringraziando il magnifico rettore per gli sforzi quotidianamente compiuti per assicurare una formazione di ottimo livello, si è rivolto ai giovani marescialli esortandoli a garantire sempre il massimo rendimento quali comandanti di plotone, incarico che a breve andranno a ricoprire presso le unità dell’Esercito Italiano.
Eccellenti i risultati nel complesso conseguiti e, in particolare, sei marescialli hanno ottenuto il massimo dei voti “cum laude”: Alessandro De Santis, Michele Cascione, Antonino Portueso, Ludovica Olivieri, Federico Sales e Fabio Sciò.
Momento significativo la consegna del “Gagliardetto del Corso” al comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, affinché possa essere custodito quale testimonianza del passaggio del XVII nell’Istituto, e del crest del corso, in dono, al magnifico rettore dell’Università degli Studi della Tuscia. La Scuola Sottufficiali dell’Esercito ha il compito di formare marescialli comandanti di plotone e marescialli qualificati infermieri professionali. L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente ad un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.