Si è appena conclusa, a Palazzo Carafa, la conferenza stampa di presentazione de "L'Esercito Combatte", iniziativa a livello nazionale dell'Esercito Italiano in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca (MIUR), che prevede una serie di eventi volti a diffondere la cultura e la conoscenza storica della prima guerra mondiale per ricordare il processo identitario e il ruolo svolto dall'Esercito nella creazione dello spirito di unità nazionale, mantenendo al contempo vivo, il ricordo e la commemorazione di tutti i caduti.
A presentare il progetto, il sindaco di Lecce dott. Paolo Perrone insieme al capo reparto affari generali dello stato maggiore Esercito, generale di divisione Giuseppenicola Tota che ha illustrato nel dettaglio tutte le iniziative.
L'attività prenderà il via il prossimo 21 maggio da Piazza Sant'Oronzo per sottolineare – ha detto il generale Tota - il forte legame tra l'Esercito e la Puglia, con particolare riferimento al capoluogo salentino anche alla luce del contributo che, in termini di vite umane, tutto il meridione e la Puglia in particolare, hanno dato alla Prima Guerra Mondiale. Tra l'altro, la città di Lecce ha ospitato la prima Accademia Militare dell'Occidente.
Da sabato 21 a Lecce fino a mercoledì 25 a Padova, una serie di eventi (mostre, concerti di bande e fanfare, convegni, attività museali) faranno da cornice all'intera manifestazione interessando tutta la Penisola. In particolare, per aumentare il coinvolgimento con il mondo della scuola e contribuire alla creazione di uno spirito identitario, ci saranno 11 delegazioni composte da militari e studenti che partiranno da altrettante località di tutta Italia (isole maggiori comprese), per compiere un percorso culturale condiviso che terminerà in 11 sacrari e cimiteri militari dove potranno vedere da vicino quanto studiato sui banchi di scuola, e sui documenti dell'ufficio storico dello stato maggiore Esercito.
A unirsi al pensiero del generale Tota, il sindaco di Lecce ha ringraziato l'Esercito per aver scelto la regione Puglia per l'iniziativa dedicando un pensiero particolare "al sacrificio dei salentini e pugliesi tutti durante il primo conflitto mondiale. Ancora oggi, moltissimi ragazzi della nostra regione, dedicano la loro vita all'Esercito e questo progetto è un'occasione importante per riflettere e ricordare quei tanti piccoli e grandi gesti di eroismo dei nostri concittadini che hanno perso la vita per la Patria".
Il programma delle manifestazioni nella città di Lecce prevede, in Piazza Sant'Oronzo il 21 maggio:
- alle 9.30 alzabandiera
- esposizione di mezzi e materiali dell'Esercito;
- esposizione di cimeli storici, tavole sulla 1^ GM, rivisitazioni di scene dell'Esercito del 1916 con personale in uniforme storica;
- "Esercito e giovani" in piazza con simulatori di pilotaggio elicotteri, parete di roccia, robot sminatore in azione;
- military fitness, un percorso ad ostacoli per tutte le età.
- alle 10.00 l'evento inaugurale al Castello Carlo V – Sala Maria d'Enghien, con la presenza del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Danilo Errico;
- alle 11.30 partenza della delegazione pugliese di giovani studenti dell'Istituto tecnico Statale Grazia Deledda e dell'Istituto Tecnico Commerciale Statale Francesco Calasso di Lecce e militari della Brigata Pinerolo.
- la sera del 21, presso il teatro Politeama Greco, spettacolo teatrale "Le parole degli eroi" con Massimo Reale e Manuela Mandracchia. Un'immersione artistica e culturale nella realtà di 100 anni fa, condotta con leggerezza, ma anche con il dovuto rispetto per la drammaticità degli eventi commemorati.
I biglietti per l'ingresso gratuito possono essere ritirati al Teatro Politeama Greco di Lecce, il 21 maggio a partire dalle ore 10.00 fino ad esaurimento posti.