INTEL lancia la nuova generazione di processori Tiger Lake

(di Alessandro Rugolo)
07/09/20

Il due di settembre Intel ha annunciato il rilascio sul mercato della nuova generazione di processori, l'undicesima, chiamata "Tiger Lake".
La casa di Santa Clara annuncia miglioramenti in tutti i settori, dalla produttività individuale al gioco. I principali riguardano le capacità grafiche del nuovo processore Intel® Iris® Xe considerato come il migliore processore per laptop e capace di raddoppiare le prestazioni nei videogiochi. Ci si attende più di 150 prodotti delle principali case produttrici di portatili basati sul processore di nuova generazione, anche grazie ai suoi bassi consumi che consentono di incrementare la durata della batteria e di velocizzare la ricarica.
Saranno disponibili nove diverse configurazioni, a partire dal dual core i3-1110G4 con frequenza base di 1.8 GHz fino al quadcore i7-1185G7 con velocità massima di 4.9GHz, tutti con all'interno integrato il nuovo processore grafico Iris Xe.

Le nuove piattaforme (Intel Evo) saranno equipaggiate con le nuove tecnologie di connessione Thunderbolt 4 (cavo) e Intel WiFi 6 (Gig+), con l'intento di fornire agli acquirenti la migliore esperienza utente possibile.

La nuova generazione di processori fa largo uso dell'Intelligenza Artificiale grazie all'introduzione del primo set di istruzioni per reti neurali inferenziali per la grafica integrata.

A ben guardare questa volta Intel sembra aver preso seriamente in considerazione anche un aspetto negli ultimi anni divenuto critico.
Non credo sia necessario ricordare che due grosse falle di sicurezza dei processori Intel (e non solo!) sono state messe in evidenza recentemente, conosciute dal 2018 coi nomi Meltdown e Spectre (v.articolo) e seguite da più recenti vulnerabilità della stessa categoria. Per non parlare dei tentativi di correggere le falle via software che hanno causato ulteriori problemi e una generale degradazione delle prestazioni dei processori.

La nuova generazione di processori Intel sembra fare un passo avanti anche nel campo della sicurezza, implementando la nuova tecnologia Intel Control-Flow Enforcement Technology (Intel CET).

Secondo gli esperti di Zero Day Initiative di Trend Micro la maggior parte degli attacchi scoperti si basano sulla cattiva gestione dell'accesso alla memoria e la nuova tecnologia intende prendere seriamente in considerazione questo problema fornendo ai programmatori diverse opzioni di sicurezza impiegabili per impedire attacchi di tipo "control-flow hijacking malware" grazie alle tecniche di  "indirect branch tracking" e "Shadow Stack".

Tutto starà nel vedere se quanto promesso sarà mantenuto, noi ce lo auguriamo!

Per approfondire:
https://www.difesaonline.it/evidenza/cyber/meltdown-considerazioni-sulli...
https://www.pcmag.com/news/intel-launches-11th-generation-core-tiger-lak...
https://newsroom.intel.com/news-releases/11th-gen-tiger-lake-evo/#gs.ff40co
https://newsroom.intel.com/editorials/intel-cet-answers-call-protect-com...
https://www.lesnumeriques.com/informatique/meltdown-spectre-qu-faut-savo...
https://meltdownattack.com/
https://www.zerodayinitiative.com/advisories/published/
https://www.trendmicro.com/it_it/about/newsroom/press-releases/2019/2019...
https://software.intel.com/content/www/us/en/develop/articles/technical-...