Un nome mitologico e una configurazione degna di un veicolo di Guerre Stellari quella dell'ARES (Aerial Reconfigurable Embedded System): il "transfomer" convertiplano per il trasporto "flessibile" progettato dalla Lockheed Martin e già preso sotto l'ala dal corpo dei marines per il futuro impiego operativo.
In collaborazione con la Piasecki Aircraft Corp, la Lockheed lavora ad un modulo volante che impiegasse come tipo di propulsione una coppia di ventole intubate VTDP (vectored thrust ducted propeller ) convertibili. Questo sistema di propulsione permetterebbero al veicolo "transformer" (TX) di sollevarsi dal suolo verticalmente e gli fornirebbero poi la spinta necessaria per il volo.
Il modulo di volo ARES è stato progettato per trasportare una varietà di carichi utili per ogni genere di operazioni sul campo. Sarebbe capace di trasportare e recuperare diversi tipi di moduli staccabili: carichi per operazioni di rifornimento, evacuazione (CASEVAC), intelligence, sorveglianza, e ricognizione (ISR).
I test di volo dell'ARES inizieranno nel giugno 2016, anche se il program manager di Lockheed, Bob Wetherhall, ha rivelato alla IHS Jane's che già da gennaio verranno effettuati diversi test nel Proving Ground di Yuma, in New Mexico. Appena il sistema verrà testato con successo e il concetto dimostrerà le sue funzionalità, il Pentagono potrebbe subentrare nello sviluppo del programma per acquisire il sistema.
Lo United States Marine Corps (USMC), che già vanta un largo impiego di aereoconvertibili a decollo VTOL come l'Osprey V-22, ha già mostrato un particolare interesse per il progetto, mettendosi a capo della pianificazione per lo sviluppo. L'USMC intende organizzare al più presto una Joint Capability Technology Demonstration congiunta con altre forze militari statunitensi che necessitino come loro di un trasporto flessibile per la logistica, il trasporto del personale e supporto tattico missioni per piccole unità di terra.
(foto e video: Lockheed Martin)