Fincantieri, uno dei più importanti complessi cantieristici al mondo, e il Ministero della Difesa del Qatar, attraverso Barzan Holdings, società posseduta al 100% dal Ministero della Difesa del Qatar e responsabile per il potenziamento delle capacità militari delle forze armate dello Stato, hanno firmato a Doha un Memorandum of Understanding (MoU) volto a rafforzare la partnership strategica attraverso la valutazione e gli studi di nuove tecnologie e capacità, che potrebbe portare alla futura acquisizione di nuove unità già nel 2020.
I programmi previsti dal MoU includono, tra gli altri, la progettazione, la costruzione e la gestione della base navale, la gestione dell’intera flotta navale, l’implementazione di nuove tecnologie come il Digital Radar e la Cyber Security nonché la fornitura di nuove unità navali e sottomarini all’avanguardia.
La firma è avvenuta tra l’Amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono e, per il Ministero della Difesa del Qatar, il Presidente di Barzan Holding, Nasser Al Naimi, alla presenza del vice Primo Ministro e Ministro di Stato per gli Affari della Difesa Khalid Bin Mohammed Al Attiyah e dei vertici delle forze armate del Paese.
L’intesa implementa la strategica relazione tra Fincantieri e le forze armate del Qatar e si inserisce nella strategia di sviluppo del business della società in Medio Oriente. Il Gruppo, infatti, ha firmato nel giugno 2016 un importante contratto con il Ministero della Difesa del Qatar, del valore di quasi 4 miliardi di euro, per la fornitura di sette navi di superficie, attualmente in corso di costruzione nei cantieri italiani del Gruppo. Il contratto include la costruzione di quattro corvette della lunghezza di oltre 100 metri, una nave anfibia (LPD - Landing Platform Dock) e due pattugliatori (OPV - Offshore Patrol Vessel) e dei servizi di supporto in Qatar per ulteriori 10 anni dopo la consegna delle unità.