Leonardo ha sottoscritto un accordo di partnership con Northrop Grumman Corporation per fornire pointer/tracker per il programma Common Infra-Red Countermeasures (CIRCM) dell’Esercito degli Stati Uniti. L’accordo quinquennale consentirà a Leonardo di fornire, con il programma CIRCM a pieno regime, più di 1.200 pointer/tracker oltre ai 500 già consegnati. Leonardo consegnerà i pointer/tracker dal suo sito di Edimburgo, nel Regno Unito, dove progetta e produce tecnologie di contromisure a infrarossi diretti (DIRCM) per il Regno Unito e i suoi alleati.
Il sistema CIRCM è una contromisura che proteggerà gli equipaggi dell’Esercito americano e i loro aerei dai missili in arrivo. Funziona mirando e “abbagliando” con un potente laser il sistema di guida a infrarossi (IR) della minaccia. Il pointer/tracker di Leonardo è il cuore del sistema e dirige il laser con precisione sul cercatore del missile, una notevole impresa ingegneristica considerando che l’aereo e il missile sono a una certa distanza e si muovono rapidamente in più direzioni.
L’accordo è l’ultimo sviluppo di una partnership di successo a lungo termine tra Northrop Grumman e Leonardo. Le due società hanno iniziato a lavorare insieme nel 1995 allo sviluppo congiunto dell’AN/AAQ-24(V) Nemesis DIRCM per il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e il Ministero della Difesa del Regno Unito. Leonardo ha sviluppato e prodotto le unità pointer/tracker per il sistema Nemesis. Continuando la tradizione, oggi il CIRCM impiega l’ultima generazione di funzionalità di pointer/tracker compatto di Leonardo.
Leonardo ha consegnato più di 500 unità pointer/tracker a Northrop Grumman per il programma CIRCM, che ha visto le prime consegne all’esercito degli Stati Uniti nel 2016. Con senso di impegno e collaborazione, Leonardo ha continuato a consegnare le unità a livelli di produzione record durante la pandemia di Covid-19. Dopo un’attività positiva di test e valutazione operativa iniziale di sei mesi (IOT&E) con l’Esercito degli Stati Uniti, il sistema CIRCM equipaggerà le piattaforme dell’arma statunitense, tra cui il CH-47 Chinook, l’UH-60 Black Hawk e l’AH-64 Apache.