Leonardo ha firmato un accordo di partenariato strategico (Strategic Partnering Arrangement - SPA) con la Royal Air Force, il Defence Equipment & Support (DE&S) e il Defence Science and Technology Laboratory (Dstl). L’azienda lavorerà assieme al Ministero della Difesa UK, ai ricercatori del Dstl e ad altre industrie britanniche per sviluppare uteriormente sistemi di protezione integrati a livello di piattaforma destinati agli aerei britannici. Al centro del sistema, il Modular Advanced Platform Protection System (MAPPS) di Leonardo, che utilizza lo standard NATO Defensive Aids System (NDAS).
Leonardo è il fornitore delle capacità integrate di protezione dei velivoli (Air Platform Protection - APP) della Difesa del Regno Unito. L’azienda infatti già fornisce questi equipaggiamenti per molti aerei delle Forze Armate britanniche dai propri siti di ricerca e produzione di Edimburgo e Luton, compresi quelli per i Typhoon della RAF, per i velivoli di sorveglianza Shadow R2, di allerta E-7 Wedgetail e per la maggioranza delle flotte ad ala rotante, inclusi gli elicotteri AW159 Wildcat, AW101 Merlin e Apache AH64E. Molti di questi programmi vedono Leonardo lavorare assieme ad aziende partner che forniscono sottosistemi e tecnologie chiave.
Il nuovo accordo vedrà l’industria a fianco di Forze Armate e Ministero della Difesa con una visione condivisa sulla protezione dei velivoli dalle minacce attuali e future. Leonardo lavorerà inoltre con altre società inglesi, riunendo assieme tecnologie avanzate per sviluppare sistemi APP comuni adatti alle varie flotte presenti nel Regno Unito.
“Le migliaia di scienziati e ingegneri altamente qualificati che impieghiamo in tutto il Regno Unito sono molto orgogliosi di fare ricerca, produrre e supportare questa tecnologia che proteggerà le nostre Forze Armate”, ha dichiarato Norman Bone, Presidente e CEO di Leonardo UK. “Questo nuovo accordo vedrà espandere la nostra partnerships con il Ministero della Difesa e l’industra per far sì che i nostri militari continuino a essere tra i meglio protetti al mondo e assicurerà opportunità economiche al Regno Unito, creando capacità esportabili a livello internazionale”.
“Garantire la sicurezza e la protezione del nostro personale e dei nostri assetti aerei ci offre indipendenza operativa”, afferma l’Air Vice-Marshal Lincoln Taylor OBE, Chief of Staff - Capability, Royal Air Force -. Questo accordo strategico con Leonardo, e in futuro con gli altri partner industriali, ci permetterà di continuare ad avere accesso a tecnologie allo stato dell’arte, oltre a fornire all’industria la fiducia necessaria per investire sulla difesa elettronica avanzata di nuova generazione”.
Per dare maggior impulso all’economia britannica, la Difesa supporterà Leonardo nella promozione di queste capacità verso quei Paesi partner che condividono requisiti simili.
Il nuovo accordo è il secondo di questo tipo tra Leonardo e il Ministero della Difesa britannico. Nel luglio del 2016 l’azienda aveva firmato una collaborazione di 10 anni per lo sviluppo dei requisiti della futura piattaforma ad ala rotante e relative opportunità di export.
Il Modular Advanced Platform Protection System (MAPPS)
L’UK APP incorporerà un equipaggiamento in grado di rilevare, identificare e sconfiggere le minacce. Gli esperti in electronic warfare del sito Leonardo di Luton integreranno il sistema, che sarà controllato da un computer denominato MAPPS, in grado di valutare in maniera indipendente le minacce e lanciare automaticamente contromisure salvavita.
Contromisure specifiche includeranno il Miysis Directional InfraRed CounterMeasures (DIRCM) di Leonardo, che utilizza raggi laser ad alta potenza per proteggere gli aerei dai missili che ricercano il calore, e il decoy BriteCloud, che impiega un jamming avanzato contro le minacce radio-guidate. A seconda del velivolo, il MAPPS potrà avere capacità avanzate di allerta radar e misure di sorveglianza elettronica. Leonardo attingerà inoltre a tecnologie di altre società del Regno Unito per le capacità nei settori in cui sono leader.
Guardando al futuro, un approccio di sviluppo a spirale vedrà ulteriori attività di ricerca per migliorare lo “Strategic Partnering Arrangement” per tutta la sua durata, al fine di mantenere l’equipaggiamento sempre avanti rispetto alla minaccia, assicurando autonomia operativa alle Forze Armate UK.