Tempest: passo avanti nella collaborazione industriale internazionale per future capacità combattimento

(di Leonardo)
22/07/20

Regno Unito, Svezia e Italia hanno avviato un dialogo industriale volto a rafforzare la loro collaborazione per lo sviluppo del futuro sistema di combattimento aereo di nuova generazione.

Nel nuovo framework trilaterale le industrie delle nazioni coinvolte apporteranno le proprie capacità e competenze nel settore Combat Air per collaborare alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie all'avanguardia.

Le tre industrie nazionali comprendono le principali società di difesa di Regno Unito (BAE Systems, Leonardo UK, Rolls Royce e MBDA UK), Italia (Leonardo Italia, Elettronica, Avio Aero e MBDA Italia) e Svezia (Saab e GKN Aerospace Sweden).

L’annuncio odierno prende le mosse dai dialoghi bilaterali già avviati tra le industrie di Regno Unito, Svezia e Italia dando vita, a patire da oggi, a un vero e proprio gruppo di lavoro industriale trilaterale. Le aziende valuteranno insieme le iniziative da intraprendere per lo sviluppo delle future capacità nel combattimento aereo sfruttando know-how, competenze e sviluppi tecnologici dei sistemi di difesa aerea attualmente esistenti e futuri.

L’intesa di oggi è un passo avanti nel percorso verso l’accordo tra le industrie nazionali per la formalizzazione di aree di collaborazione congiunta sullo sviluppo del futuro sistema di combattimento aereo.

Come parte di un settore di grande successo internazionale come la difesa aerea, queste aziende impiegano in tale campo decine di migliaia di persone sviluppando, al contempo, un considerevole numero di posti di lavoro altamente qualificato attraverso il proprio indotto, sostenendo inoltre la sicurezza nazionale e la prosperità economica nel Regno Unito, in Svezia e in Italia.

Charles Woodburn, amministratore delegato di BAE Systems, ha dichiarato: “La collaborazione internazionale rappresenta la migliore modalità per sviluppare un sistema di combattimento aereo capace, flessibile e suscettibile di ulteriore ammodernamenti futuri. Abbiamo fatto importanti progressi con Saab e Leonardo nell’identificare obiettivi e competenze condivisi. Da oggi possiamo valorizzare questa collaborazione per esprimere tutto il potenziale delle nostre tre nazioni”.

Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, ha dichiarato: “Le industrie coinvolte sono pienamente consapevoli di partecipare a un passaggio storico. Tempest infatti sarà la base di un sistema transnazionale di difesa comune che si estenderà ben oltre la difesa area. Garantirà enormi benefici economici e significativi progressi industriali e tecnologici per l’Italia e per i nostri partner. Siamo convinti che avviare quest’iniziativa nel modo giusto consentirà alle industrie dell’aerospazio e difesa dei tre Paesi di prosperare per generazioni”.

Micael Johansson, amministratore delegato di Saab, ha dichiarato: "La difesa aerea è una componente chiave della politica di difesa della Svezia, fondamentale per la sicurezza nazionale. Per questo Saab sta seguendo un percorso finalizzato a rimanere all’avanguardia nello sviluppo di un sistema di sistemi e di tecnologie avanzate nel Combat Air. Accogliamo con favore la leadership del governo svedese e del Regno Unito, come mostrato nel loro protocollo d'intesa di luglio 2019, e siamo lieti di approfondire le nostre relazioni con l'industria italiana. Il nostro annuncio di un investimento iniziale da £ 50 milioni e un nuovo centro FCAS nel Regno Unito, contribuiranno a rafforzare le relazioni con gli altri partner industriali e il Ministero della Difesa britannico."

Il Regno Unito ha già in essere diverse collaborazioni con Svezia e Italia. Le indusrie e le Forze Armate dei tre Paesi sono partner nello sviluppo e nelle operazioni relative al missile aria-aria Meteor che equipaggia il Gripen, l’Eurofighter Typhoon e l’F-35. Dispenser di contromisure ‘chaff and flare’ svedesi vengono impiegati sui caccia Typhoon britannici e il radar Giraffe della Saab è parte integrante del sistema di difesa terrestre britannico Sky Sabre mentre i caccia Gripen svedesi sono equipaggiati con radar progettati e costruiti da Leonardo. Inoltre, sia la Royal Air Force che l’Aeronautica Militare italiana utilizzano flotte di caccia Eurofighter Typhoon e F-35, nell’ambito di una collaborazione di oltre 50 anni nel campo dei sistemi di combattimento aereo.