Il comando delle forze marittime italiane (COMITMARFOR) dà il via alla fase CAX/CPX (Computer Assisted Exercise/Command Post Exercise) dell'esercitazione Steadfast Jupiter 2023 a bordo dell'incrociatore portaeromobili Giuseppe Garibaldi, ormeggiata nella Stazione Navale di Taranto.
Tale fase rappresenta, attraverso simulazioni virtuali, un valido test per verificare la reattività dei posti di comando della NATO in uno scenario di guerra moderna.
La Steadfast Jupiter 2023 è, dunque, un'eccellente opportunità che permette non solo di verificare le capacità di combattimento ma anche di rinforzare le competenze di comando e controllo a vari livelli di intensità della NATO. Capacità e competenze di coordinamento che vengono verificati in scenari multipli di minaccia ed altamente impegnativi attraverso operazioni congiunte con forze terrestri, aeree, navali e anfibie simulate ai sensi del principio di difesa collettiva sancito dall'art. 5 del Trattato del Nord Atlantico.
In tale scenario, il comando ITMARFOR garantisce alta prontezza strategico-tattica della NATO ed è costituito principalmente da personale della seconda divisione navale della Marina Militare Italiana, la più grande della flotta italiana, guidata dall'ammiraglio di divisione Giacinto Sciandra.
Il comandante ed il suo staff multinazionale, composto da circa 200 militari provenienti da 12 Paesi diversi dell'Alleanza (America, Spagna, Polonia, Grecia, Turchia, Francia, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Germania, Svezia, Italia e la Finlandia divenuta recentemente membro dell'Alleanza), agiranno in qualità di maritime component command e durante l'esercitazione ricopriranno il ruolo di guida delle Forze Navali nella Regione Baltica sotto l'alta direzione del joint task force commander di Brunssum.
L'esercitazione rientra nel processo di certificazione per il comando italiano della NATO Reaction Force (NRF) previsto per il 2024.