Il Capitano di Vascello Panebianco ha ceduto il Comando dopo oltre tre anni di intensa attività addestrativa ed operativa, il cui apice è rappresentato dalla dislocazione nel teatro operativo afghano dall’agosto del 2011 al marzo 2012 della Task Force “Leone” del 1° Reggimento San Marco.
La sua carriera “anfibia” è iniziata nel 1985; da quell’anno il Comandante Panebianco ha ricoperto molteplici incarichi, contribuendo da protagonista a far crescere l’allora Battaglione San Marco fino alla Brigata Marina San Marco dei nostri giorni; 29 anni che si possono descrivere con le “immagini indelebili dei campi a Teulada, di Camp Comanche in Bosnia, di Pristina in Kosovo, dello Zigurrat di Nassirya, delle spiagge del Senegal e della Somalia, di via dei Fori imperiali a Roma, e del deserto Afghano…”. Nel salutare i suoi Fucilieri di Marina, il Comandante Panebianco ha virtualmente abbracciato, a nome dell’intero 1° Reggimento San Marco, il C° 1^ Classe Massimiliano Latorre ed il 2° C° Salvatore Girone, auspicandone il rapido rientro in Patria.
Al Capitano di Vascello Grazioso, che torna Brindisi dopo aver fornito il suo contributo presso lo Stato Maggiore della Marina, mari calmi e venti favorevoli da parte di tutti i Leoni di San Marco.
Fonte: Marina Militare