Si è da poco concluso il corso "comandanti di plotone cinofilo" presso il centro militare veterinario (CEMIVET) dell’Esercito a Grosseto, che ha visto, per la prima volta, la partecipazione di tre sottufficiali della brigata marina San Marco. La proficua collaborazione interforze ha, quindi, aggiunto un ulteriore significativo tassello al programma di rinnovamento e sviluppo della capacità cinofila della Marina Militare, che si va ad aggiungere al canile di ultima generazione in progettazione nel sedime di Brindisi.
Il corso ha avuto, come primario obiettivo, quello di abilitare il personale alla trattazione di vari argomenti specialistici, come il mantenimento della capacità tecnico-operativa delle unità cinofile, le attività di consulenza ai reparti operativi e la possibilità di addestramento, approntamento ed impiego dei binomi, anche in ambiente operativo internazionale.
L’attività congiunta con il CEMIVET, oltre a rappresentare uno strumento formativo di grande rilievo, che ha permesso lo scambio di informazioni sulle tecniche e materiali impiegati, rinnova la sinergica collaborazione nel campo della cinofilia militare, dove l’Esercito Italiano riveste, indubbiamente, un ruolo di leadership a livello nazionale grazie alla vasta esperienza, conoscenza, e competenza specifica dei propri operatori.