Il comandante in capo della squadra navale incontra la scuola comando navale

(di Marina Militare)
08/02/23

Lo scorso 3 febbraio, ad Augusta, il comandante in capo della squadra navale (CINCNAV), ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis ha incontrato i frequentatori della 297^ Sessione di Scuola Comando Navale (S.S.C.N.).

Unica istituzione, prerogativa solo della nostra Marina, la Scuola Comando Navale ha sede presso la quarta divisione navale – comando forze da pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera (COMDINAV4 – COMFORPAT) e, dal lontano 1926, ha il compito di preparare gli ufficiali nel grado di tenente di vascello ad assumere il loro primo comando navale.

La visita del comandante in capo della squadra navale è stata molto significativa per i 13 frequentatori. Durante l'uscita in mare svolta sulle Navi Favignana e Salina, infatti, il team dei valutatori e i futuri comandanti hanno potuto mostrare al CINCNAV il livello addestrativo raggiunto al termine della prima fase di Tirocinio di Manovra (Tir.Ma.) che caratterizza tutte le sessioni.

Al termine dell'uscita in mare, l'ammiraglio De Carolis ha incontrato valutatori e frequentatori per commentare l'attività svolta a bordo e, in generale, per discutere della Scuola Comando. Durante l'incontro l'ammiraglio ha espresso sentimenti di soddisfazione per quanto finora fatto e per i risultati raggiunti e, rivolgendosi direttamente ai tenenti di vascello, ha sottolineato il concetto che essere un comandante non significa solo saper manovrare un'unità navale e conoscere i vari aspetti dell'arte marinaresca, ma che è fondamentale essere un leader, saper trattare il proprio equipaggio – che è la risorsa più importante – e costruire un proprio stile di comando.

La visita del CINCNAV ha di fatto sancito il termine della prima fase della 297^ S.S.C.N. che prosegue con la seconda fase ovvero il Tirocinio di Manovra e Impiego Tattico (Tir.M.I.T.) in mare aperto, che vedrà impegnati valutatori e frequentatori per due settimane a bordo dei pattugliatori Sirio e Orione con il supporto della nave cisterna Ticino.