Incontro ravvicinato tra nave Garibaldi e i futuri comandanti della Marina Militare

(di Marina Militare)
09/12/20

Continua l'attività di presenza e sorveglianza dell'incrociatore portaeromobili Garibaldi nel mar Mediterraneo a tutela degli interessi del Paese e della difesa del libero uso dell'alto mare.

A beneficiare della sua presenza anche le due unità navali del Comando delle Forze di Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera (COMFORPAT) di Augusta, Nave Borsini e Nave Sirio, impegnate in un importante attività formativa di Scuola Comando Navale (SCN) per i giovani ufficiali della Marina Militare che si accingono a diventare comandanti di navi da guerra.

Sono stati 2 giorni intensi di eventi addestrativi e manovre in formazione tra le già citate Nave Borsini, Sirio e Nave Bergamini, Nave Stromboli e Nave Garibaldi: assunzione di posizione in schermi, manovre di affiancamento e rifornimento, attività di difesa aerea da attacchi simulati dai nostri aerei AV8B+ Harrier, operazioni di volo con formazione di 6 elicotteri; uno straordinario mix con entusiasmanti momenti addestrativi di diversa natura, perfettamente interpretati da “attori" professionisti del mare, quali gli uomini e donne che costituiscono gli equipaggi di navi, elicotteri ed aerei della Marina Militare.

Questa sessione di Scuola di Comando Navale è stata la 290a, a dimostrazione del fatto che si tratta di un'attività fondamentale, basata sulle forti tradizioni marinare ed irrinunciabile per la formazione dei giovani Ufficiali, anche in questo delicato momento storico del Paese. Una sessione unica ed indimenticabile per i futuri Comandanti della Marina Militare che hanno potuto addestrarsi e manovrare solcando la scia della prima portaerei italiana.

La missione di presenza e sorveglianza dei nostri mari continua nei prossimi giorni per Nave Garibaldi e per il suo comandante, capitano di vascello Stefano Luigi Donno.

Mari e venti favorevoli!