Un incursore del GOI è stato decorato, lo scorso 16 marzo, dal presidente della repubblica della medaglia d’argento al valore di Marina, per i fatti avvenuti in Iraq nel novembre del 2019 e che hanno causato il ferimento di 5 operatori delle forze speciali italiane.
La motivazione della decorazione è la seguente: "ufficiale medico appartenente alla Task Force 44, operante in Iraq nell’ambito della missione Inherent Resolve, nel corso di una attività svolta in supporto alle locali forze speciali, in un’area caratterizzata dall’elevata presenza di gruppi terroristici, subiva, con il proprio dispositivo, un attentato con un IED che provocava il ferimento grave di militari connazionali e curdi.
Sprezzante del pericolo e della propria incolumità, con coraggio, lucidità e reattività, si prodigava per portare aiuto e prestare le prime cure ai feriti, effettuando manovre salvavita e assistendoli fino all’arrivo dei soccorsi per la loro estrazione.
Splendida figura di ufficiale medico che, con le proprie azioni, ha dato lustro alla Marina Militare e al Paese in un contesto internazionale". Kifri (Iraq), 10 novembre 2019.