Martedì 28 novembre 2023, presso la Biblioteca dell'Istituto di Studi Militari Marittimi (ISMM), si è svolta la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2023-2024. Ospite d'onore e autrice della lectio magistralis è stata l'ingegnere Domitilla Benigni, direttore generale, amministratore delegato e azionista della società Elettronica, presidente della partecipata Cy4Gate, founding member della Fondazione Women4Cyber e membro del Comitato Tecnico Scientifico dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
L'ingegnere Benigni ha tenuto una relazione dal titolo “Innovazione tecnologica e di competenze: la sfida geopolitica che ci attende", nel corso della quale ha sottolineato l'importanza della ricerca tecnico-scientifica, della sovranità produttiva e tecnologica, della contaminazione dei saperi, della resilience strategica e della leadership strategica, tutti aspetti particolarmente urgenti in un'epoca di competition continuum come quella in cui siamo immersi. Importante l'invito, rivolto agli ufficiali frequentatori del corso normale di stato maggiore e master in studi strategici e sicurezza internazionale, a coltivare il sapere, l'aggiornamento tecnico-professionale e a maturare una visione olistica della realtà che li circonda e che ne caratterizza l'azione di comandanti e leaders.
Alla cerimonia era presente il comandante delle scuole della Marina Militare, ammiraglio di squadra Antonio Natale, il quale ha sottolineato quanto le Marine siano, da sempre, una vetrina dei progressi tecnologici e delle capacità industriali dei Paesi di cui inalberano la bandiera, ricordando l'importante contributo che una società come elettronica fornisce al miglioramento qualitativo della Forza Armata e all'affermazione degli interessi nazionali.
Numerose anche le autorità civili e militari che hanno preso parte alla cerimonia, chiara ed incontrovertibile dimostrazione del legame profondo che esiste tra l'Istituto di Studi Militari Marittimi e le realtà formative ed operative delle altre Forze Armate e della solida vicinanza che esiste tra la Marina Militare e la città di Venezia.