Venerdì 8 dicembre 2023 i frequentatori e lo staff della 300^ sessione di scuola di comando navale, a bordo dei pattugliatori Sirio e Spica della quarta divisione navale, hanno fatto ingresso nel porto di Livorno.
Le soste in sorgitori nazionali o esteri sono parte integrante del programma di tutte le sessioni di scuola comando, e hanno lo scopo di far familiarizzare i futuri comandanti ed equipaggi con porti diversi dalla rada di Augusta, sede storica della scuola comando, e di insegnare ai frequentatori le nozioni di etichetta navale e naval diplomacy normalmente applicate ogni qualvolta un'unità navale fa ingresso in un porto non militare.
In occasione della sosta in porto, si sono svolti gli incontri con il comandante della direzione marittima di Livorno, contrammiraglio (CP) Gaetano Angora e, successivamente, con il sindaco della città, dott. Luca Salvetti, che ha accolto l'invito a recarsi a bordo di Nave Sirio per visitare la nave e conoscere lo staff e i 12 frequentatori della 300^ sessione della scuola comando.
Nel corso degli incontri, il direttore della scuola comando e comandante della quarta divisione navale, contrammiraglio Alberto Tarabotto, ha rimarcato il profondo legame tra la Marina Militare e la città di Livorno, porto industriale di primaria importanza per il Paese e sede dell'Accademia Navale.
Proprio presso lo storico istituto di formazione degli ufficiali della Marina, i tenenti di vascello frequentatori, dopo un incontro con il comandante dell'istituto, il contrammiraglio Lorenzano Di Renzo, hanno svolto una conferenza a favore degli allievi.
I frequentatori, rientrati presso la loro alma mater dopo i primi anni di impiego operativo, hanno illustrato agli allievi il proprio percorso di carriera evidenziando come a prescindere dalle differenti specializzazioni che abbracciano tutte le componenti della forza armata, il legame con l'ambiente marittimo e navale sia il vero trait d'union per tutti gli ufficiali di vascello.
“Tornare in Accademia è un po' come tornare a casa – afferma il tenente di vascello Riccardo Lenti – e ogni volta che vi ho fatto ritorno, nel 2019 come sottordine al corso Spartani ed oggi nelle vesti di frequentatore della 300^ sessione di scuola comando navale, ho potuto apprezzare come la maturità conseguita durante i miei incarichi a bordo mi abbia reso più consapevole dell'importanza di questa istituzione e della responsabilità che ognuno di noi ha nel cercare di fornire agli allievi quante più informazioni e nozioni possibili, in modo che siano pronti ad affrontare le ardue ed entusiasmanti sfide che il futuro ha in serbo per loro."
Al termine dell'incontro l'ammiraglio Tarabotto ha salutato la brigata allievi sottolineando l'intenzione di rendere la sosta a Livorno delle unità navali della scuola comando una ricorrenza annuale, in modo da consentire agli allievi di interagire con gli ufficiali frequentatori e di imbarcare sulle unità impegnate in questo fondamentale momento formativo. Questo porterà un'ulteriore e più profonda collaborazione tra due dei più importanti enti di formazione della Marina.