Nave Alpino ha terminato la sua aggregazione al Carrier Strike Group 8 statunitense

(di Marina Militare)
04/08/22

È rientrata ieri sera nel porto di Taranto, la fregata Alpino dopo un mese di ​attività con il Carrier Strike Group 8 (CSG 8) guidato dalla portaerei americana USS Harry S. Truman

L’unità navale italiana, sotto il comando del capitano di fregata Danilo Panti​​, si è integrata nel complesso dispositivo americano assicurandone, in particolare, la difesa dalle minacce subacquee, grazie alle spiccate capacità di scoperta e tracciamento dei sottomarini assicurate dal sistema sonar imbarcato.

Il CSG 8, guidato dalla portaerei americana, composto da numerose unità di scorta anche di ​altre nazioni alleate, ha operato in maniera sinergica, amplificando le singole capacità e abilitando prontezza e capacità di deterrenza, elementi fondamentali per il mantenimento di uno strumento militare credibile.

Da sottolineare, durante l’aggregazione al Carrier Strike Group 8, la conduzione di un programma di scambio di giovani ufficiali condotto tra la fregata Alpino e l’incrociatore lanciamissili USS San Jacinto che ha consentito un importante travaso di esperienze e conoscenze in vista di sempre maggiori opportunità di collaborazione.

L’attività che ha visto protagonista Nave Alpino per 30 giorni è stata una preziosa occasione per accrescere il know how necessario a garantire una efficace protezione di un gruppo portaerei, e per testare le intrinseche doti di interoperabilità di mezzi aeronavali di paesi diversi nonché per consolidare i legami e le relazioni tra Paesi alleati legati da un vitale interesse per il mare.