Terminato l'impegno di Nave Borsini in Operazione Gabinia

(di Marina Militare)
04/07/23

Dopo poco più di due mesi di attività nel Golfo di Guinea, in Operazione Gabinia, Nave Borsini, lo scorso 2 luglio, ha fatto rientro ad Augusta.

Partita lo scorso 27 aprile, l’unità ha pattugliato e sorvegliato le acque dell’Oceano Atlantico: obiettivo il contrasto al fenomeno della pirateria, supporto alle politiche nazionali nell’area e naval diplomacy.

Molteplici sono stati gli incontri tra il comandante di Nave Borsini e i rappresentanti delle Marine estere, tra i quali quello con il navy ship commander ivoriano durante la sosta ad Abidjan (Costa d’Avorio) e il vice comandante della base navale di Dakar (Senegal).

Tra i compiti di rilievo svolti da Nave Borsini, il supporto all'unità flottante petrolifera di proprietà di ENI, FPSO Firenze, durante la fase finale del suo trasferimento verso le acque territoriali della Costa d'Avorio.

Con l’impiego del pattugliatore d’altura nel Golfo di Guinea, la Marina Militare italiana ha continuato a garantire la propria presenza e la sorveglianza in una delle zone internazionalmente considerata molto pericolosa per numero di attacchi e incidenti di pirateria ai danni delle imbarcazioni e degli equipaggi in transito.