Il concorso fa parte di un progetto che vuole favorire lo sviluppo di una cultura fondata sulla legalità, sul rispetto delle regole e sui principi della tolleranza, caratteristiche fondamentali per una società civile, considerata indispensabile per garantire il bene prezioso della sicurezza e della pacifica convivenza.
Presente in sala il prefetto Vincenzo Panico, capo della segreteria del dipartimento della pubblica sicurezza e i questori delle diverse città italiane delle classi presenti, una significativa presenza che, come ha fatto notare il prefetto, rafforza il binomio "scuola e polizia di stato, forze dell’ordine in genere", aggiungendo che "la scuola, i professori, gli insegnanti e soprattutto gli alunni, sono i baluardi della legalità. Per questo c’è bisogno di un contatto con loro perché loro sono il futuro soprattutto nelle difficili terre del sud e sono proprio loro che chiedono di parlare dei valori principali di giustizia, rispetto, prevenzione".
Il concorso, a carattere nazionale, era aperto ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Ogni edizione, nel corso degli anni ha affrontato tematiche diverse, prendendo spunto dalle problematiche sociali e indirizzando i ragazzi a riflettere su quali potevano essere gli input per realizzare i lavori. Riflessioni da trasformare in azioni, in momenti di vita quotidiana, per un maggiore rispetto delle regole e per costruire una condivisa cultura della legalità.
In questa edizione, il primo premio per le opere multimediali è stato vinto da una scuola di Marcianise, provincia di Caserta, che ha prodotto un videoclip dal titolo Con una piccola azione la catena di reazioni non finirà mai, realizzato nella Terra dei fuochi. La motivazione della giuria è stata: "qualità delle immagini, la colonna sonora, il tema affrontato concorrono in maniera esemplare a veicolare un messaggio positivo già chiaro fin dal titolo".
Tra le tante opere letterarie, che hanno partecipato, il primo premio è andato ad una classe elementare di una scuola di Sassari che ha scritto una poesia dal titolo La magia della costituzione; così motivato dalla giuria: "La poesia in rima baciata, realizzata in maniera corale, definisce la Costituzione un documento che è diventato un gran monumento, le cui regole, se rispettate e condivise, possono dar luogo alla magia del cambiamento".
Dopo le premizioni sul palco una sorpresa per il giovane pubblico: Rex, lo splendido pastore tedesco dell’omonima serie, che si è fatto accarezzare e fotografare dai ragazzi.
Ai premiati una grande tavoletta di cioccolato bianco con disegnato il logo del concorso di “Il poliziotto un amico in più”, realizzata da Cioccopassione, un’azienda italiana famosa per il cioccolato artigianale in tutte le sue forme.
Monica Palermo