Sabino Laudadio, contrammiraglio in riserva, lo scorso 22 gennaio ha raggiunto l’invidiabile traguardo di festeggiare il suo “101esimo” compleanno. Nato a Mola di Bari il 22 gennaio 1918, Laudadio si arruolò nella Regia Marina nel 1938 ed ebbe come sua prima destinazione il sommergibile Dandolo, di stanza a Napoli. Nel corso del conflitto mondiale prese parte a numerose missioni di guerra a bordo di varie unità, tra le quali il rimorchiatore Vieste e le torpediniere Pegaso ed Artemide, distinguendosi sempre per la perizia tecnica, il coraggio e l’abnegazione, qualità che gli valsero il conferimento di ben tre croci al valor militare. Nel frattempo aveva trasferito la sua residenza dalla nativa Puglia alla Campania, scegliendo di dimorare a Meta di Sorrento dove conobbe, prima dell’inizio della guerra, la signora Franca Massa, divenuta nel 1946 moglie e madre dei loro quattro figli.
Terminata la guerra, Laudadio ha continuato a prestare servizio nella Forza Armata per ben 40 anni. Una vita all'insegna "dell'onore e dell'amore per la Marina Militare" che il capo di stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio Valter Girardelli, ha voluto ricordare donandogli un crest con dedica. Latore dell’omaggio è stato il giovane guardiamarina Cesare Gratti che si è recato a casa del contrammiraglio Laudadio, in quel di Meta di Sorrento, ormai eletta a sua città di adozione, il giorno del suo 101esimo compleanno.