Il contesto di sicurezza definito nel novembre del 2010 nel documento NATO Strategic Concept è ancora valido? Quali sono le nuove sfide che nel corso di più di dieci anni, si presentano alla organizzazione internazionale? Quali sono le capacità necessarie per garantire la sicurezza degli Alleati nel mondo iperconnesso attuale?
Queste sono solo alcune delle domande cui la NATO, tramite i suoi Paesi membri, sia accinge a dare risposta a breve.
Ricordiamo che la NATO non è solo un'Alleanza militare ma è una risposta strategica ai rischi del mondo attuale.
Nei dieci anni passati la NATO è cambiata. Cercando di stare al passo coi tempi sono stati aggiunti due nuovi domini delle operazioni, il Cyber Space e lo Spazio. La componente cyber è già presente nel NATO Strategic Concept ma deve essere comunque rivista alla luce dei nuovi rischi, anche per l'industria strategica, che i membri NATO sperimentano quotidianamente.
Le minacce sono sempre più di tipo non tradizionale, non provengono sempre da Stati ma anche da criminalità e Advanced and Persistent Threath actors. Ora sembra arrivato il tempo di riflettere sulle implicazioni strategiche delle scelte effettuate.
Le sfide tecnologiche che dovrà affrontare l'Alleanza vanno dai due nuovi domini all'impiego delle nuove tecnologie, quali per esempio l'Intelligenza Artificiale, nel contesto politico, strategico e militare del mondo attuale.
Anche il mondo è cambiato, ponendo in evidenza le ripercussioni della sempre maggiore interconnessione tra domini e tra Stati, alleati e non.
È sempre più difficile capire cosa ci riservi il futuro e quali conseguenze possano avere le azioni di uno Stato (non per forza militari) sullo scacchiere mondiale. L'acquisto o la vendita di una società cyber, per esempio, può essere considerato un atto che in qualche modo entra nella sfera strategica delle decisioni dell'Alleanza? Sembra che la risposta sia affermativa. Bisogna capire come ciò si deve riflettere, sempre che sia il caso, nel nuovo concetto strategico dell'Alleanza.
Tra le tante iniziative in corso, gli Stati Uniti d'America si preparano alla definizione del nuovo NATO Strategic Concept tramite una iniziativa lanciata lo scorso settembre, il West Point Strategic Concept Seminar, organizzato dal Social Sciences Research Lab, guidato dal tenente colonnello Jordan Becker. La prima riunione si terrà a febbraio 2022 e vedrà la partecipazione di studiosi di tutto il mondo, chiamati a dare il proprio contributo in merito.
L'iniziativa ricade sotto gli auspici della policy planning unit del segretario generale della NATO, Stoltenberg.
Alessandro Rugolo e Alberto Monici