Lunedì 12 dicembre, presso la sala operatoria del Centro Ospedaliero Marittimo di Taranto (C.O.M.), è stato eseguito con successo un doppio intervento chirurgico addominale di parete. Nel reparto recentemente riallestito, dopo una sospensione di circa 15 anni, l’attività è stata effettuata da uno staff costituito esclusivamente da personale della Marina Militare: ufficiali medici chirurghi, anestesisti e tecnici sanitari strumentisti.
Si tratta del primo passo di una più ampia progettualità, già all’attenzione dei vertici della Forza Armata, che si articola in adeguamenti infrastrutturali quali l’ammodernamento del blocco operatorio e il recupero funzionale di spazi interni per ampliare l’offerta assistenziale: ambulatorio ferite difficili collegato al servizio di medicina iperbarica; possibilità di accreditamento dei reparti del nosocomio militare con il Servizio Sanitario Nazionale. Sono già attive, a tal proposito, convenzioni con gli ospedali civili di Taranto e Francavilla Fontana (BR) per attività operative di personale sanitario della Marina Militare nei rispettivi plessi.
Tale riconfigurazione farà diventare la struttura sanitaria tarantina il polo chirurgico della Marina Militare, in un’ottica di polifunzionalità che vedrà coinvolti tutti i Reparti specialistici attualmente operanti all’interno del nosocomio in stretta connessione funzionale con strutture del Servizio Sanitario Nazionale.