Si svolgerà nel periodo compreso tra il 27 febbraio e il 10 marzo, nell’area del Mediterraneo centrale, l’attività addestrativa denominata Dynamic Manta, sin dal 2013, una delle più importanti e complesse esercitazioni antisommergibile della NATO.
Pianificata dal Comando Marittimo Alleato (NATO Allied Maritime Command – MARCOM) e condotta al largo delle coste orientali e meridionali della Sicilia, la DYMA è mirata principalmente all’addestramento e alla condotta delle operazioni di difesa anti sommergibile (Anti Submarine Warfare – ASW).
Quest'anno saranno cinque i sommergibili impiegati, appartenenti alle Marine di Grecia, Italia, Turchia e Stati Uniti; i battelli opereranno sotto il controllo del Comando Sommergibili dell’Alleanza Atlantica (NATO Submarine Command - COMSUBNATO), addestrandosi con le unità di superficie.
Previsto anche l’impiego dei velivoli da pattugliamento marittimo (Maritime Patrol Aircraft – MPA) provenienti da Canada, Francia, Germania, Grecia, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti.
Il tutto sotto il comando del rear admiral (U.S. Navy) Michael S. Sciretta, comandante del secondo gruppo navale permanente della NATO (Standing NATO Maritime Group 2 – SNMG 2).
La Marina Militare prenderà parte all’esercitazione con la fregata in versione ASW Carlo Margottini (F592), la fregata Carabiniere (F593), due sommergibili e due elicotteri di base presso la Stazione Elicotteri di Catania.
Inoltre, l’Italia in qualità di Nazione ospite, fornirà il supporto logistico della base navale di Augusta e della base aerea di Sigonella a Catania.