Si è svolta a Taranto, presso il comando flottiglia sommergibili, la quinta edizione del “Seminario Tattico-Operativo”, rivolto a tutti gli ufficiali imbarcati sui sottomarini nazionali. Il seminario costituisce un momento di condivisione e analisi delle attività operative e addestrative condotte dai sottomarini, al fine di sostenere, attraverso la valorizzazione dei risultati conseguiti, delle esperienze maturate e degli elementi salienti emersi nel corso delle attività in mare, la continua crescita professionale dei sommergibilisti e dei team di supporto ai sottomarini.
Focus del seminario è stata la dimensione subacquea quale nuovo teatro di competizione internazionale, caratterizzato da una crescente presenza di sottomarini e di varie tipologie di mezzi subacquei e interessato da potenziali minacce alle infrastrutture presenti nei mari e sui fondali, indispensabili per l’approvvigionamento energetico del Paese, il flusso delle comunicazioni e l’accesso alle risorse naturali. In tale contesto, i sottomarini nazionali, grazie alla capacità di operare in immersione, invisibili e per prolungati periodi, forniscono un contributo peculiare e indispensabile alla sicurezza del Paese nei mari di prioritario interesse nazionale.
In ragione della rilevanza degli interessi che racchiude e della specificità di tecnologie e mezzi necessari per operarvi, la dimensione subacquea si configura come un dominio a sé stante. In tale ottica, come illustrato dal comandante dei Sommergibili, contrammiraglio Vito Lacerenza, nel suo intervento di chiusura del seminario, va inquadrato lo sviluppo della componente sommergibili, che, per continuare ad assicurare il controllo di tale dominio, dovrà disporre anche in futuro di mezzi sempre allo stato dell’arte che possano assicurare il vantaggio tecnologico e operativo. È quanto ci si prefigge di realizzare con i nuovi sottomarini U212 Near Future Submarine (NFS) ad oggi in costruzione, che, partendo dall’esperienza maturata con le attuali moderne e affidabili piattaforme subacquee U212A classe Todaro, adotteranno soluzioni tecnologiche nazionali all’avanguardia.
