Lo scorso 27 agosto Nave San Giorgio, flagship dell’Operazione Mediterraneo Sicuro (OMS) ha fatto ingresso nel porto di La Goulette, la prima tappa estera ambito OMS dopo l’avvicendamento con Nave Vulcano.
La sosta ha costituito una ottima opportunità per consolidare i rapporti bilaterali con le forze marittime tunisine, in tale quadro il 28 agosto il comandante tattico di OMS, assieme al DIFEITALIA Tunisi e al comandante della LPD, ha svolto diversi incontri coi rappresentanti della Marina Tunisina, referenti anche per le funzioni di Difesa e Guardia Costiera. Significativa anche la visita a bordo da parte del primo consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Tunisi, dottor Tommaso Sansone, che ha inteso salutare l’equipaggio e lo staff imbarcati.
Nel corso della sosta la delegazione militare Tunisina ha potuto assistere a una static display anfibia organizzata dal personale del primo reggimento San Marco imbarcato sull’unità.
La sosta si è conclusa il mattino del 29 agosto con la cerimonia del passaggio di consegne del comando dell’unità, tra il capitano di vascello Francesco Iavazzo e il capitano di vascello Eugenio Santoiemma, a seguito della quale la flagship di OMS ha ripreso il mare.
L’ottima accoglienza, la cordiale intesa e la disponibilità delle autorità civili e militari tunisine coinvolte nella visita dell’unità, hanno dato ulteriore evidenza del solido legame che unisce le due nazioni, a testimonianza anche degli storici e recenti rapporti tra le comunità italiana e tunisina.