Nave Amerigo Vespucci è giunta in porto a Buenos Aires, dove sosterà fino al 21 marzo prima di riprendere il mare nell'ambito del tour mondiale che toccherà 5 continenti, approderà in 30 porti e si concluderà nel 2025.
La 'Signora dei Mari', ambasciatrice del Made in Italy e della cultura tricolore, sarà aperta al pubblico così come il 'Villaggio Italia' allestito a terra: ai visitatori viene offerto un viaggio esperienziale e immersivo nei valori della tradizione italiana, che sarà replicato durante le future tappe di Los Angeles, Tokyo, Darwin, Singapore, Mumbai, Abu Dhabi, Doha e Jeddah.
Concepito come una sorta di Expo itinerante, il 'Villaggio Italia' ospita diverse eccellenze nazionali, allo scopo di valorizzare le produzioni italiane e rafforzare i rapporti culturali e commerciali con l'Argentina, che vanta una delle comunità italiane più numerose del mondo. Significativo anche il calendario eventi previsti in città per l'occasione: concerti, mostre, conferenze e proiezioni cinematografiche a tema.
"Il progetto nasce proprio dalla volontà di coniugare la tradizionale attività formativa degli allievi ufficiali della nostra Marina Militare con il suo ruolo di ambasciatore. Dopo 72 anni il Vespucci torna a Buenos Aires per il suo Tour Mondiale all'insegna della tradizione marinare e del Made in Italy, ma anche di una forte dimensione culturale italiana che negli anni ha contribuito alla crescita e al prestigio del nostro Paese", ha dichiarato il sottosegretario di Stato alla Difesa on. Matteo Perego di Cremnago, in rappresentanza del ministro della Difesa Guido Crosetto.
Daniela Santanchè, ministro del Turismo italiano, nel suo indirizzo di saluto agli ospiti ha sottolinato che “Il Vespucci, simbolo del 'Made in Italy' che attraversa mari e oceani ed elemento propulsivo per l'economia e la cultura italiane, rappresenta un'opportunità unica tanto per promuovere e rafforzare il brand 'Italia' all'estero, quanto per creare le condizioni di future collaborazioni internazionali anche in ambito turistico. L'arrivo del veliero in Argentina – Nazione in cui risiede una delle più numerose comunità italiane – avviene nell'anno del turismo delle radici italiane nel mondo, il che rende l'evento ancora più significativo, perché potrà fornire un contributo importante sia nel consolidamento della grande amicizia tra Italia e Argentina, sia nell'incremento dei flussi turistici tra le due Nazioni".
“Difesa Servizi sostiene e crede fortemente nel tour mondiale dell'Amerigo Vespucci, in particolare nella realizzazione del villaggio Italia e nello sviluppo della promozione del made in italy. Un Expo itinerante, una 'bolla di italianità', di cui la nave più bella del mondo si fa interprete e ambasciatore; un'idea anch'essa tutta italiana, un'iniziativa unica a livello internazionale, che va nella direzione di intercettare ed esaltare la voglia di Italia che c'è a livello globale", ha tenuto a precisare l'amministratore delegato di Difesa Servizi S.p.A., dott. Luca Andreoli.
L'equipaggio del Vespucci è stato accolto dalle autorità civili e militari Argentine e dall'ambasciatore d'Italia a Buenos Aires, Fabrizio Lucentini.
“Rivolgo un ringraziamento particolare alla Marina argentina per l'amicizia, la vicinanza e la disponibilità che ha riservato alla Marina Militare – ha dichiarato l'ammiraglio Pietro Covino, in rappresentanza del capo di stato maggiore della Marina Enrico Credendino – garantendo al Vespucci e al suo equipaggio ogni forma di possibile supporto per agevolarne la permanenza in questo magnifico Paese. La pianificazione di un giro del mondo di quasi 2 anni è una sfida vinta".
Secondo il comandante del Vespucci, capitano di vascello Giuseppe Lai, “Questa è un'occasione unica: oltre ai tradizionali valori di cultura marittima e di formazione degli allievi ufficiali, il nostro messaggio si estende alla cultura italiana a 360°: turismo, ricerca scientifica, enogastronomia. Il Vespucci ha il ruolo di 'Ambasciata galleggiante', amplificato al massimo durante questi 20 mesi".
Il Tour mondiale del Vespucci è un'iniziativa realizzata in collaborazione con Difesa Servizi SpA, partecipata del Ministero della Difesa che supporta tutte le fasi della campagna e vede il coinvolgimento attivo della presidenza del consiglio dei ministri – con il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare e il Ministro per lo Sport e i Giovani – il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero del Turismo, il Ministero della Cultura, il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica.