Boeing e DARPA (agenzia del dipartimento della Difesa USA) stanno collaborando per realizzare e testare un prototipo per il programma Experimental Spaceplane (XS-1).
Boeing svilupperà un velivolo autonomo e riutilizzabile in grado di trasportare e e mettere in orbita bassa piccoli satelliti da 3.000 libbre (1.361 kg). Boeing e DARPA investiranno congiuntamente nello sviluppo del sistema.
Una volta che il velivolo - chiamato Phantom Express - raggiungerà l'orbita prevista, rilascerà un modulo di carico (a perdere) per poi tornare sulla Terra. Una volta atterrato su una pista di volo l'XS-1 verrà rifornito per il lancio successivo applicando principi di manutenzione simili a quelli dei velivoli tradizionali.
"Phantom Express è progettato per trasformare il tradizionale lancio dei satelliti creando una nuova capacità che può essere ottenuta in modo più conveniente e con meno rischi", ha dichiarato Darryl Davis, presidente di Boeing Phantom Works
Il propulsore Aerojet Rocketdyne AR-22, una versione moderna del motore principale dello Space Shuttle (progettata per essere riutilizzabile ed alimentata ad ossigeno ed idrogeno liquido) equipaggerà il Phantom Express.
Per la fase dei test, Boeing e DARPA hanno in programma di effettuare 10 lanci consecutivi in 10 giorni.
(immagini: Boeing)