Il Regno Unito illustra la portata della sua nuova deterrenza nucleare sottomarina

(di Vasco Monteforte)
25/03/24

Il segretario alla Difesa del Regno Unito Grant Shapps ha annunciato oggi l'impegno per il rafforzamento del deterrente nucleare del paese. L'iniziativa, definita come un impegno nazionale ("national endeavour") dal primo ministro, prevede un investimento governativo superiore ai 200 milioni di sterline per sostenere l'industria della difesa nucleare e l'economia della regione di Barrow-in-Furness, fulcro della costruzione di sottomarini.

Il piano include investimenti significativi con l'obiettivo di creare oltre 5.000 nuovi tirocini nei prossimi quattro anni e quadruplicare il numero di dottorati nel settore nucleare, grazie a un investimento complessivo di almeno 763 milioni di sterline, frutto della collaborazione tra governo e aziende leader come BAE Systems, Rolls-Royce, EDF e Babcock.

Il "Defence Nuclear Command Paper" delinea un ampio spettro di programmi e collaborazioni con l'industria e partner internazionali, sottolineando l'importanza cruciale del mantenimento del deterrente nucleare del Regno Unito in un contesto mondiale sempre più instabile.

Tra i punti chiave, il documento prevede la manutenzione dell'attuale flotta di sottomarini classe Vanguard (foto apertura) e delle relative testate nucleari, nonché lo sviluppo dei nuovi sottomarini della classe Dreadnought, che entreranno in servizio all'inizio degli anni '30, e di una nuova testata nucleare.

Verrà inoltre rafforzata la flotta di sottomarini a propulsione nucleare e armati convenzionalmente, con il completamento della classe Astute (foto) e la progettazione della futura flotta SSN-AUKUS, in stretta collaborazione con gli alleati statunitensi e australiani nell'ambito dell'innovativa partnership trilaterale AUKUS.

La visita recente del segretario alla Difesa Grant Shapps in Australia ha rafforzato la collaborazione internazionale nell'ambito della partnership AUKUS, che prevede collaborazioni su progetti di difesa nucleare e sostiene migliaia di posti di lavoro nel Regno Unito, specialmente a Barrow-in-Furness e Derby.

Il programma dei sottomarini del Regno Unito interessa circa 42.000 posti di lavoro e una catena di approvvigionamento di 3.000 aziende.

Il piano interesserà significativamente anche l'ampliamento della forza lavoro e il miglioramento delle infrastrutture delle basi navali, con un'attenzione particolare al rispetto degli obblighi internazionali e la prospettiva di un mondo senza armi nucleari.

Foto: Royal Navy