Nasce l’European Technology Development Cluster (E-TDC), l’innovativo modello di collaborazione europeo tra Avio Aero, affiliate europee di GE Aviation, centri R&D, Università e PMI cooperanti su progetti comuni d’innovazione sostenibile. Venticinque Istituzioni, tra cui i Politecnici di Torino, Milano e Bari, la Federico II di Napoli e prestigiosi atenei con sede in Polonia, Repubblica Ceca e Germania, lavoreranno in maniera congiunta sulla ricerca e lo sviluppo di tecnologie abilitanti ad una propulsione aeronautica sostenibile.
L’E-TDC rappresenta l’estensione delle Technology Development Community (TDC), inaugurate nel 2016 alla presenza dell’allora Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania Giannini, che ne patrocinò l’annuncio. Le TDC connettevano Avio Aero a un pool composto da sette delle migliori università e politecnici italiani e promuovevano il concetto di rete anziché One-to-One. Avio Aero coinvolgeva le varie istituzioni in tavoli tematici in cui le rispettive competenze venivano valorizzate nel perseguimento di un obiettivo comune. Negli anni successivi, un lavoro di consolidamento del network e della sua focalizzazione su molteplici discipline, prodotti e processi, ha attirato e fatto convergere nuovi attori sui temi cruciali, gettando le basi per l’accordo di espansione continentale, formalizzato proprio di recente.
“Le tecnologie chiave che caratterizzeranno le prossime generazioni di prodotto aeronautico vanno dall’elettrificazione o ibridizzazione, allo sviluppo di nuove architetture motore ultra-efficienti, fino all’uso di bio-combustibili o fonti alternative ad emissioni zero, come l’idrogeno– dichiara Enrico Casale, EU Programs & Research Network Leader di Avio Aero. Temi altamente complessi che necessitano di menti esperte ed eterogenee, tanto quanto di talenti. Sulle giovani menti fondiamo la nostra ricerca verso il futuro.”
Avio Aero, insieme ai team europei di GE Aviation, si accinge ad affrontare le ambiziose sfide che caratterizzeranno l’aviazione di domani, continuando ad investire in innovazione e preparandosi a ricoprire un ruolo centrale in Clean Aviation, futura partnership istituzionale del programma Horizon Europe. Il supporto del network di ricerca e delle comunità scientifiche, consolidando l’approccio collaborativo che da sempre caratterizza l’azienda nell’innovazione, sarà essenziale per raggiungere l’obiettivo della climate neutrality.