La ‘Big E’, come veniva soprannominata dagli equipaggi che a partire dal 1960 vi hanno preso il mare, è stata la prima portaerei a propulsione nucleare del mondo. È intervenuta come protagonista in tutte le più importanti operazioni militari che gli Stati Uniti hanno intrapreso negli ultimi 50 anni: dalla Crisi dei missili di Cuba del 1962 alla Guerra del Vietnam, fino all’invasione dell’Iraq ed alla missione Enduring Freedomd.
È stata la prima portaerei nucleare ad attraversare il Canale di Suez. Dal Golfo Persico a quello del Tonchino, ha lanciato con le sue catapulte i celebri F-4 Phantom II, i longevi F/A -18, e gli A-6 Intruder.
Dopo 51 anni di servizio operativo, è stata dismessa per essere smantellata in attesa che il suo nome passi alla nuova ‘superportaerei’ classe Gerald R. Ford, USS Enterprise (CVN-80), la cui entrata in servizio è prevista dopo il 2020.
Dal 2012 è in "decommissioning" ferma presso il Newport News Shipbuilding dove, il 3 febbraio, si terrà la tradizionale cerimonia che precede lo smantellamento. L’antica tradizione nella Marina Militare, che prevede l’ammainabandiera dello stendardo della nave, vedrà coinvolti 100 veterani che riempiranno una ‘capsula del tempo’ con oggetti, messaggi e ricordi, da consegnare al comandante della prossima Enterprise.
(foto: U.S. Navy)