Il sottomarino lascerà presto la base di Severodvinsk per ricongiungersi alla 25a Divisione sottomarina della Flotta del Pacifico con sede nell’estremo oriente della Russia. Il problema dell’intera classe ‘Borey’ è che non può ancora entrare in servizio deterrente perché non possiede l’armamento per compierlo (non considerando i tre superstiti della classe ‘Typhoon’ che comunque dovrebbero essere aggiornati).
Ogni ‘Borey’ dovrebbe trasportare da sedici a venti missili ‘Bulava’ (solo per i 955U), ognuno dei quali dotato da sei a dieci testate Mirv. Sono otto i sottomarini classe ‘Borey’ che equipaggeranno la Marina russa entro il 2020.
Il missile a tre stadi ‘Bulava’, nome in codice Nato SS-N-30 Mace, è la versione navale del più avanzato missile balistico russo, l’SS-27 Topol-M. Può essere lanciato anche in movimento. Trasporta fino a 10 testate Mirv, può colpire bersagli fino ad otto mila chilometri di distanza ed è progettato per equipaggiare esclusivamente i sottomarini nucleari classe 'Borey'.
Nonostante i numerosi fallimenti dovuti a difetti di fabbricazione, l'esercito russo sostiene che non vi è alcuna alternativa al ‘Bulava’. A causa del fallimento durante i test dei nuovi missili intercontinentali ‘Bulava’, i ‘Borey’ non sono ancora in grado di svolgere il loro compito primario e, cioè, la deterrenza nucleare.
Il primo ‘Borey’, lo “Yury Dolgoruky” K535, si è unito alla Flotta del Nord nel gennaio dello scorso anno, seguito dal K-550 (Progetto 955A) "Aleksandr Nevskij" alla fine del 2013. Il “Vladimir Monomakh” entrerà in servizio tra pochi giorni. Il quarto ‘Borey’, lo “Knyaz Vladimir” è in costruzione dal luglio 2012 presso il cantiere Sevmash, nel nord della Russia. Lo “Knyaz Oleg”, quinto battello della classe, è in costruzione dal 27 luglio scorso. Il sesto sottomarino lo ‘Knyaz Suvorov’ entrerà in produzione il prossimo 26 dicembre.
I sottomarini classe ‘Borey’ comporranno la spina dorsale del deterrente nucleare strategico della Marina. Andranno a sostituire i sottomarini classe Typhoon, Delta-3 e Delta-4.
I test sui ‘Bulava’
Il sottomarino a propulsione nucleare classe ‘Borey’ “Alexander Nevsky” ha eseguito con successo il terzo ed ultimo test dell’anno in programma lanciando un missile Bulava il 28 novembre scorso. Il missile è stato lanciato in immersione dal Mare di Barents e ha colpito il bersaglio nel poligono di tiro di Kura, sulla penisola di Kamchatka. I russi parlarono di “test” e non di missile operativo così come avvenuto per quello lanciato il primo novembre scorso. A lanciare il Bulava fu in quel caso il secondo sottomarino a propulsione nucleare classe ‘Borey’ “Yury Dolgoruky”.
Il primo dei nuovi test si è svolto il 10 settembre scorso. A lanciare il missile balistico Bulava, il sottomarino a propulsione nucleare classe ‘Borey’ “Vladimir Monomakh”. Il missile ha raggiunto con successo il bersaglio.
Franco Iacch
(foto: sevmash.ru)