Euronaval: Naval Group conferma le trattative con le autorità filippine per la vendita di sottomarini

(di Stefano Peverati)
21/10/20

Lunedì 19 ottobre, giorno di apertura del Salone Euronaval a Parigi - Le Bourget, il CEO di Naval Group Pierre-Eric Pommellet parlando in conferenza stampa sullo stato dei progetti navali in corso in Francia e all’estero ha sottolineato la presenza di importanti dialoghi con il Governo delle Filippine riguardanti la vendita di sottomarini di tipo Scorpène.

Un’altro paese nel quale siamo stati particolarmente attivi - afferma Pommellet - nel corso della crisi sanitaria sono le Filippine. Le Filippine sono alla ricerca di battelli sottomarini per implementare le loro capacità navali ed istituire una componente sottomarina. Siamo stati a stretto contatto con le autorità governative di Manila durante questo difficile periodo. Vedremo nel corso delle prossime settimane se questo progetto muoverà ulteriori passi avanti. Ma senza alcun dubbio, ancora una volta, Naval Group può dimostrare - come già fatto in Brasile, India e stiamo facendo in Australia - la capacità di trasferire la produzione”.

Infatti, sulla possibilità di trasferimento di tecnologie e produzione Pommellet afferma: “siamo in una fase embrionale del progetto con intensi dialoghi con le autorità governative del paese. Stiamo valutando i vari scenari. Non possiamo tutt’ora sapere come sarà delineato lo scenario finale. Vogliono istituire una componente subacquea e sono molto interessati riguardo ai nostri prodotti e capacità. Oggi stiamo esplorando varie opzioni e non posso affermare niente di più”.

Da molto tempo sono circolano indiscrezioni riguardo all’interesse filippino riguardo ai Scorpène e alla volontà di istituire una piccola forza sottomarina convenzionale al fine di aumentare la propria capita di deterrenza navale nei confronti delle altre marine presenti nell’area.

Negli ultimi anni la Marina Filippina ha osservato la imponente crescita di componenti sottomarine da parte di nazioni con una storica tradizione quali: (Indonesia (8 entro il 2024), Cina (circa 80), Giappone (19), Singapore (4)) così come nazioni del Sud Est Asiatico dalla tradizione più recente (Vietnam (Kilo 636.1), Malaysia (Scorpène), Thailandia (Type 039A)). In base alla visione strategica ed di tutela degli interessi di Manila i due nuovi battelli del paese andranno ad operare nel Mar Cinese Meridionale.

In virtù di questi elementi, il sottomarino di Naval Group risulta essere il contendente più affermato e la soluzione prediletta dalla Marina Filippina. Lo Scorpène, già in servizio con le marine di India (foto apertura), dove sono costruiti localmente dalla Mazagor Dock di Mumbai, e Malaysia, dovrà affrontare i concorrenti provenienti da Russia (Project 636.1 Kilo Improved) e Corea del Sud (DSME Chang Bogo e DSME 2000).

Occorre sottolineare che Seul con le sue aziende della difesa è un partner strategico di prim’ordine delle forze armate di Manila, l’ultima fregata entrata in servizio nella Philippine Navy, la classe Rizal, è costruita dalla Hyundai Heavy Industries. Alle due fregate della classe Rizal si aggiungono come navi Made in Korea la corvetta BRP Conrado Yap (classe Pohang) e le tre navi da attacco veloce classe Tomas Batilo (Chamsuri class).

Il sottomarino Scorpène prodotto da Naval Group è un mezzo subacqueo da attacco a propulsione diesel-elettrica destinato all’export in servizio con le marine militari di Cile, Malaysia, India e Brasile. I battelli sono dotati di sistema AIP e possono essere armati con siluri pesanti e missili SM-39 Exocet.

Foto: Indian Navy / Marinha do Brasil