Le forze armate USA hanno adottato provvedimenti per garantire la sicurezza del ritorno al volo degli Osprey, dopo la messa a terra globale del 6 dicembre 2023, a seguito di un grave incidente avvenuto il 29 novembre.
La ripresa ufficiale dei voli, avvenuta l'8 marzo, ha seguito l'annuncio del Naval Air Systems command (comando dell'U.S. Navy, responsabile della ricerca e sviluppo dei velivoli in dotazione alla forza armata) che ha dichiarato gli aerei sicuri per il volo, basandosi su un'analisi ingegneristica accurata.
Un nuovo piano per la sicurezza riguarda migliori controlli di manutenzione, revisioni al manuale di volo e addestramento mirato per migliorare la competenza degli equipaggi.
Nell'incidente del 29 novembre 2023 che aveva portato alla messa a terra del velivolo, un CV-22B* dell'Aeronautica Militare statunitense si era schiantato al largo delle coste del Giappone, con la perdita delle otto persone a bordo.
Dal primo volo dell'Osprey nel 1992 fino ad oggi, gli incidenti che hanno coinvolto il convertiplano hanno causato oltre 60 decessi.
* Versione per l'U.S. Air Force progettata per compiti di infiltrazione, esfiltrazione e rifornimento di forze speciali. Si distingue per le sue avanzate capacità di volo notturno e missioni a lungo raggio.
Foto: U.S. Marine Corps / YouTube