La NATO distribuirà tre velivoli della flotta AWACS nel Medio Oriente entro il prossimo mese di ottobre. È quanto ha dichiarato il vice direttore generale della NATO Alexander Vershbow.
L’Alleanza ha annunciato l’impiego dei suoi AWACS nella lotta contro l’Isis durante il vertice di Varsavia, avvenuto lo scorso luglio. Tuttavia spetta ai singoli governi approvare l’impiego degli equipaggi. Le informazioni raccolte dalle piattaforme Airborne Warning And Control System saranno disponibili per tutti i membri della coalizione.
Da rilevare che la NATO non ha alcun coinvolgimento diretto negli attacchi aerei in corso sia in Siria che in Iraq. Tuttavia – ha aggiunto Vershbow - la piccola flotta AWACS della NATO, formata da sedici E-3, potrebbe fornire un valore aggiunto. Gli AWACS non saranno coinvolti nella gestione della battaglia perché l'Organizzazione non partecipa ai raid della coalizione.
Non è ancora chiara la base operativa degli AWACS. In lista anche la NATO Airborne Early Warning Control Force – Forward Operating Base di Trapani.
All'inizio dell’anno un AWACS della NATO di stanza a Geilenkirchen (Germania) è stato schierato a Konya (Turchia), nella provincia centrale dell'Anatolia, durante la crescente attività russa lungo il confine tra Siria e Turchia.
(foto: NATO)