Gli obiettivi degli incursori sono stati principalmente depositi di armi e siti missilistici. Le testimonianze dei residenti rivelano che l’aeroporto di Dimas è stato pesantemente colpito e sono state udite almeno 10 forti esplosioni.
L’Agenzia di stampa siriana, ha etichettato l’accaduto come un attacco diretto alla Siria. Fonti ufficiali libanesi confermano il raid, testimoniando che il loro spazio aereo è stato violato da velivoli da guerra israeliani.
Al momento il governo di Tel Aviv non ha rilasciato dichiarazioni in merito.
Se i bombardamenti dovessero venire confermati, l’equilibrio dell’area del Vicino Oriente potrebbe accusare una flessione, in considerazione degli attriti politico-militari fra i principali attori.
Benché anche l’Iran si sia unito al contrasto all’Isis, i rapporti fra le due Nazioni potrebbero accusare una recrudescenza.
Giovanni Caprara