Marina russa: Mosca chiude la linea "Lada", fondi stornati per i sottomarini "Kalina"

(di Franco Iacch)
19/01/16

Il Ministero della Difesa russo ha deciso di chiudere la linea “Lada” (tre battelli sugli otto previsti) e stornare le risorse nei sottomarini di quinta generazione. La decisione è stata formalmente assunta poche ore fa.

La classe “Lada” entrerà in servizio nella Flotta da Guerra del Baltico. I finanziamenti saranno indirizzati al progetto Kalina". Secondo quanto prevede il programma di riarmo della Marina russa, entro il 2020 Mosca dovrebbe mettere in linea abbastanza sottomarini di quarta generazione in grado di rimpiazzare i vetusti battelli che ancora oggi solcano il mare. Il ruolo principale di Hunter Killer spetterà ai sottomarini polivalenti classe Yasen, mentre la deterrenza nucleare sarà affidata ai Borey (foto sotto).

I nuovi sottomarini di quinta generazione classe ‘Kalina’, potrebbero entrare in produzione tra il 2020 ed il 2025. Lo sviluppo del sistema AIP dovrebbe essere completato entro il 2017, con primo battello dotato di propulsione indipendente dall'aria pronto entro il 2018. Il nuovo sistema di propulsione è stato sviluppato presso il cantiere Sevmash, il più grande del paese.

La classe Lada entrerà comunque nella storia. Il secondo battello, il “Kronstadt” e l'ultimo della classe, il “Sebastopoli”, saranno i primi ad essere equipaggiati con il sistema indipendente dall’aria.

I sistemi AIP consentono al sottomarino non nucleare di operare senza l’utilizzo dell’aria esterna. I vantaggi, almeno concettualmente, sono molti. Mentre per il reattore di un sottomarino nucleare si deve pompare continuamente liquido di raffreddamento, generando una certa quantità di rumore rilevabile, i battelli non nucleari alimentati a batteria con sistema AIP, navigherebbero in silenzio. Un sottomarino propulso con sistema AIP, potrebbe operare per missioni di pattugliamento o deterrenza per 30/40 giorni.

Un sottomarino classe ‘Lada’ è equipaggiato con sei tubi lanciasiluri da 533 mm e può sparare missili da crociera. E’ progettato per difendere le basi navali e le linee di comunicazione sul mare. Può essere efficacemente impiegato sia contro navi di superficie che contro sommergibili in ruolo Hunter Killer.

(foto: TASS)