L’Oblast' di Leningrado sarà protetto da due reggimenti missilistici S-400. È quanto comunica il Comando Militare Occidentale. Dopo le manovre che si svolgeranno nelle prossime settimane nei pressi della base di Ashuluk, nella regione di Astrakhan, i due reggimenti saranno schierati a protezione dei confini nord-occidentali russi.
Entro l’anno l'esercito russo riceverà cinque reggimenti S-400. Il Triumph è stato progettato per intercettare le minacce stealth occidentali ad una distanza massima di 400 km ad un'altitudine di 30 km. La velocità massima utile per l’intercettazione è di 4,8 chilometri al secondo.
I sistemi S-300 e S-400 rappresentano la punta più alta dei sistemi di difesa terra-aria russi. Sono progettati per proteggere le aree di importanza strategica. Ogni batteria può attaccare più di una mezza dozzina di obiettivi simultaneamente, tracciandone 80.
L'S-400, aggiornamento della serie S-300 in servizio con le Forze Armate russe dall’aprile del 2007, può essere utilizzato anche contro obiettivi terrestri. Entro l’anno Mosca avrà sedici reggimenti S-400 in servizio.
Attualmente, le Forze Aerospaziali russe proteggono la capitale Mosca ed il Distretto Industriale Centrale con quattro reggimenti S-400.
Un battaglione S-400, formato da otto lanciatori per 32 missili, è operativo in Crimea.
(foto: MoD Fed. russa)