Russia, Putin ha in servizio i sottomarini "invisibili": la classe Varshavyanka è stata ultimata in sei anni

(di Franco Iacch)
18/03/16

La Marina Militare russa riceverà domani il quinto sottomarino diesel-elettrico Progetto 636,3 classe Varshavyanka, il Veliky Novgorod, con cerimonia che si terrà a San Pietroburgo, nel 110° anniversario della flotta sottomarina. Il Kolpino, ultimo della classe, sarà consegnato per i test il prossimo maggio. Sia il Veliky Novgorod che il Kolpino entreranno in servizio attivo entro la fine del 2016. I sottomarini diesel-elettrici classe Varshavyanka equipaggeranno la Flotta da Guerra del Mar Nero. Questi sottomarini rappresentano un elemento chiave della strategia navale russa nel Mediterraneo, dove Mosca ha in servizio una task force permanente composta da dieci navi di superficie in rotazione dalle flotte. La costruzione del primo sottomarino, il ‘Novorossiysk’ ha preso il via nell’ agosto del 2010, seguito dal “Rostov Na Donu” nel novembre 2011, dalla “Stary Oskol” nell’agosto del 2012 e dal quarto battello, il “Krasnodar” entrato in cantiere il venti febbraio del 2014. I lavori sul quinto battello, il ‘Veliky Novgorod’ ed il sesto, il ‘Kolpino’, sono iniziati il 30 ottobre del 2014. I sottomarini russi soprannominati dalla US Navy come "Buchi Neri nell'oceano / Black Holes in the ocean", una volta immersi non sarebbero più identificabili. La Flotta del Mar Nero non riceveva nuovi sottomarini da 23 anni ed operava soltanto con ‘L’Alrosa’, battello classe “Kilo” entrato in servizio nel 1990.

I Varshavyanka sono propulsi da motori a diesel-elettrici a bassissima emissione di rumore e possono colpire bersagli a lunghe distanze senza essere rilevati dai radar antisommergibile nemici.

Versione migliorata della “Kilo” (quest'ultimo al di sotto dei cinque nodi di velocità risulta invisibile ai sonar passivi), implementa tecnologia stealth avanzata. Ha un dislocamento di 3.100 tonnellate, raggiunge una velocità di 20 nodi, può immergersi fino a 300 metri e trasportare equipaggi di 52 persone. I sottomarini, armati con 18 siluri, mine ed otto missili da crociera Kalibr 3M54 (NATO SS-N-27 Sizzler), svolgeranno missioni anti-sommergibile (Hunter Killer) in acque relativamente poco profonde. Tutti e sei sottomarini saranno impiegati presso la base navale “Novorossiysk” entro il 2016. Il ‘Novorossiysk’ è in servizio nel Mar Nero dal 22 agosto del 2014. Il ‘Rostov-on-Don’ è in servizio dal 30 dicembre del 2014, mentre lo Stary Oskol dal luglio del 2015. Il Krasnodar, quarto della classe Varshavyanka, è in servizio attivo dal 5 novembre scorso.

Lo scorso dicembre il Rostov-on-Don ha lanciato l'intera salva di missili da crociera Kalibr 3M54 imbarcata contro obiettivi nemici nei pressi della città siriana di Raqqa. Il Rostov-on-don è di fatto entrato nella storia della Marina russa per essere stato il primo sottomarino ad aver lanciato missili da crociera contro obiettivi nemici reali.

(foto: Ria Novosti)