Venerdì scorso è scoppiato un incendio a bordo del sottomarino nucleare francese Perle, della classe Rubis, ormeggiato nel porto di Tolone per lavori di manutenzione. Non si sono registrate vittime.
Per spegnere l’incendio i vigili del fuoco hanno impiegato 14 ore, la Prefettura Marittima del Mediterraneo esclude la fuoriuscita di materiale radioattivo dal battello.
La classe Rubis è costituita da sei battelli (SSN) entrati in servizio tra gli anni ’80 e ‘90 dello scorso secolo tuttavia, già da alcuni anni, negli ambienti della Marine Nationale, si sono alzate voci circa la loro obsolescenza e scarsa affidabilità.
I battelli di questa classe sono i sottomarini nucleari più piccoli oggi in servizio (2.385 tonnellate in superficie, 2.670 in immersione), grazie all’installazione a bordo di un reattore nucleare, ad acqua pressurizzata, integrato a circolazione naturale (con una potenza termica di 48 megawatt) che muove due turboalternatori ed un motore elettrico principale, consentendo al battello una velocità in superficie di 18 nodi e in immersione di 25. L’armamento (4 tubi lanciasiluri da 533 mm) è costituito da 10 siluri antinave filoguidati F17 e L5 Mod.3 antisommergibile, con testata autocercante attiva-passiva e 4 missili antinave a medio raggio (50 km) SM.39 Exocet.
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