La Turchia ha testato con successo un drone tattico armato. E’ quanto comunicano dalle industrie della Difesa del paese.
L'UAV tattico collaudato è il “Bayraktar” TB2 UAV prodotto dalle due società private turche, Baykar e Kale Kalip. Nel suo primo test di volo in configurazione armata, il Bayraktar è stato equipaggiato con quelle che l’industria Roketsan che le produce chiama "mini munizioni intelligenti". Il sistema d’arma rilasciato a sedicimila piedi ha colpito un bersaglio ad otto km di distanza.
Il Block-2 del Bayraktar è un terzo più grande del precedente drone tattico. La sua autonomia è di 24 ore. Nel suo primo test di volo in configurazione automatica, avvenuto nel 2014, il Bayraktar ha volato per tre ore ad un'altitudine di 18.750 piedi. In un secondo test, il drone ha raggiunto una quota di 27.000 piedi, volando per 6,5 ore.
Nell’ultimo test di volo, il drone ha raggiunto una quota di 18.000 piedi volando per 24,5 ore. Il suo carico utile massimo al decollo è di 650 chilogrammi. La sua apertura alare è di dodici metri con una velocità di crociera di 130 km/h.
Le forze armate turche hanno ordinato 18 Bayraktar TB2. La configurazione armata testata oggi, non è ancora stata formalmente adottata dall’esercito turco.