Sabato 30 novembre l’Aeronautica Militare ha preso parte, all’interno dello splendido scenario della Chiesa di Santa Barbara, a Paternò (CT), alla 16ª edizione del “Premio Nazionale Idria”, un riconoscimento consegnato a uomini e donne in uniforme (Forze Armate, Corpi Armati, Vigili del Fuoco, volontari) che si sono distinti per gesti nobili a favore della collettività.
A ricevere il premio, per l’Aeronautica Militare, il maggiore pilota Marco Bozzi Sentieri, in servizio al 14° stormo di Pratica di Mare, e un equipaggio di elicottero HH-139 dell’83 gruppo SAR (Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) del 15° stormo di Cervia, composto dal tenente colonnello Francesco Di Leva, dal luogotenente Alessandro Romeo, dal maresciallo di 2ª classe Cecilia Perazzolo e dal capitano Jacopo Baldin.
Patrocinato, tra gli altri, dal Ministero della Difesa, l’evento è stato organizzato dalla Proloco di Paternò sotto la regia della presidente dott.ssa Salvina Sambataro, e si è svolto alla presenza di europarlamentari, del locale sindaco Nino Naso, autorità militari, civili e religiose, di varie associazioni, di cittadini e studenti di istituti scolastici locali.
Il fine del Premio quello di far emergere il sacrificio e coraggio di uomini e donne che hanno scelto di essere in prima linea al fine di difendere la quotidianità di tutti, in particolar modo dei più fragili, professionisti che operano quotidianamente in silenzio, con umiltà e riservatezza, spesso mettendo a rischio la propria incolumità al fine di salvaguardare quella del prossimo, della collettività, delle libere Istituzioni.
Una cerimonia dal grande valore morale e sociale che ha assegnato un totale di 10 riconoscimenti simbolici, ma significativi, a quanti si sono prodigati in opere di altruismo, coraggio e solidarietà umana.
Presenti alla cerimonia anche il colonnello pilota Stefano Spreafico, comandante del 41° stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella, e il maggiore pilota Nicolò Nicolosi, comandante dell’82° centro SAR di Trapani.
A margine della manifestazione è stata depositata una corona di alloro al monumento dei Caduti della città di Paternò.
Motivazione del premio Idria al maggiore pilota Marco Bozzi Sentieri
“Il maggiore pilota Marco Bozzi Sentieri, in qualità di pilota capo equipaggio del velivolo KC-767A dell’8° gruppo del 14° stormo dell’Aeronautica Militare di Pratica di Mare (RM), in data 23 aprile 2023, al termine di una missione di lunga durata in Kuwait, veniva incaricato di partecipare ad una critica missione di rimpatrio di concittadini italiani dal Sudan. Con solerzia e impeccabile spirito di servizio, poneva in essere tutti i coordinamenti necessari per l’immediato volo di trasferimento che hanno coinvolto di aeroporti di Ali Al Salem in Kuwait e di Ambouli a Gibuti. Ignaro della natura del carico e della tipologia dei passeggeri da trasportare, in una situazione di evidente stress operativo e ambiente estremamente congestionato, serbando la lucidità necessaria ad operare in condizioni non ottimali e in stringenti tempistiche, il maggiore Bozzi Sentieri si adoperava in prima persona alla risoluzione delle numerose criticità emerse, garantendo in tempi brevi la messa in sicurezza dei passeggeri sul velivolo. Seppur al limite delle capacità tecniche e capacitive dell’aeromobile, autorizzava l’imbarco di tutto il personale da evacuare, garantendo idonea postazione a due passeggeri non deambulanti e ad una donna in avanzato stato di gravidanza, favorendo l’imbarco di due famiglie con neonati e di tutto il personale militare e civile palesemente stremato e spossato. Nell’occasione, ha lucidamente motivato e indirizzato il personale alle dipendenze ad operare nel rispetto delle regole e della sicurezza nelle operazioni di volo, con l’obiettivo primario di salvaguardare il personale civile coinvolto. Chiaro esempio di non comune senso del dovere e validissima risorsa al servizio della propria Forza Armata, della Patria e di tutte le libere Istituzioni.”
Motivazione del Premio Idria al tenente colonnello pilota Francesco Di Leva, al capitano pilota Jacopo Baldin, al luogotenente aerosoccorritore Alessandro Romeo e al maresciallo 2ª classe operatore di bordo Cecilia Perazzolo
“In qualità di componente di equipaggio di elicottero HH-139 dell’83 gruppo SAR del 15° stormo dell’Aeronautica Militare di Cervia (RA), in data 16 novembre 2022, impegnato in una missione di soccorso notturna a favore dalla popolazione civile, durante la disastrosa alluvione accorsa nella zona del marchigiano, operava con coraggio ed estrema determinazione, in condizioni di estrema difficoltà ambientale, nelle fasi di controllo in favore di possibili alluvionati rimasti intrappolati nelle auto trascinate dallo straripamento dei fiumi. In questo contesto, l’equipaggio veniva richiamato in volo per portare in salvo un allevatore rimasto isolato dopo l’esondazione ed in imminente pericolo di vita. L’uomo era impossibilitato a raggiungere la riva a causa della forte corrente ed i molti detriti, motivazione per la quale i mezzi di soccorso terrestri e navali non riuscivano ad avvicinarsi per effettuare il recupero. L’impiego dell’elicottero, con l’utilizzo del verricello, della mission console e dei visori notturni si è dimostrato decisivo e fondamentale per individuare e portare in salvo l’allevatore. Una volta trasferito a bordo, in stato di ipotermia e shock, dopo un primo soccorso, il malcapitato veniva nuovamente verricellato in zona sicura per l’affidamento alle cure dei sanitari. Mirabile esempio di perizia, tecnica e professionalità, contribuiva in modo determinante a dare lustro all’Aeronautica Militare e alle Forze Armate tutte.”
