Durante l'ultimo weekend di settembre, la perennemente splendida cornice dell'Accademia Navale ha di nuovo accolto fra le sue mura il corso Ελευθερος (Eleutheros, ossia liberi) per celebrare il 50° anniversario del suo ingresso nel prestigioso istituto della Marina Militare. Sono dunque trascorsi 10 lustri da quel lontano 15 ottobre 1974, da cui prese il via un'avventura protrattasi lungo un percorso più o meno lungo, costellato di numerosi ricordi indelebili, immancabilmente rievocati durante questo cinquantenario. Molti di noi, “distribuiti" in diverse località della Penisola, dalle Alpi alla Sicilia, nonché dall'Iran all'Algeria passando per la Tunisia, si sono dunque ritrovati con mogli, figli e nipoti, per rievocare vicende e avventure nel frattempo maturate durante nostre variegate esistenze.
Le celebrazioni ufficiali del 50° anniversario degli Ελευθερος hanno preso il via sabato 28 settembre, con l'indirizzo di saluto del comandante dell'Accademia Navale, contrammiraglio Lorenzano Di Renzo: durante il briefing illustrativo sulle attività e le innovazioni della “nostra" Accademia, si è avvertita la consapevolezza che chi ha frequentato questa vera e propria Alma Mater per generazioni di ufficiali della Marina Militare è stato allievo di una scuola di elevatissimo livello professionale e caratteriale, che non ha nulla da invidiare e che forse si pone al di sopra delle più prestigiose istituzioni accademiche italiane ed europee.
I fischi di rito di un sottufficiale nocchiere hanno poi accompagnato l'alza Bandiera del corso Ελευθερος, e mentre essa garriva fiera al vento di libeccio, l'urlo del corso si è levato ancora una volta verso il cielo terso del Piazzale Allievi, a testimonianza della duratura unità d'intenti di tutti noi. Sul finire della Santa Messa celebrata da monsignor Antonio Vigo, è stata poi scoperta la lapide commemorativa dei nostri compagni di corso non più materialmente con noi ma che tutti ricordiamo con affetto e commozione: la recita della Preghiera del Marinaio ha concluso questo momento di raccoglimento e ricordo. Nel pomeriggio, è stata la volta della visita sulla fregata Virginio Fasan, sulla quale la Bandiera del corso Ελευθερος è salita a riva e della quale il comandante, capitano di fregata Viviana Montrone, ha illustrato le importanti capacità operative.
Sapientemente condotto da Valter Girardelli, capo corso nonché capo di stato maggiore emerito della Marina Militare, il comitato organizzatore dell'evento ha svolto il suo compito in maniera assai pregevole, impegnandosi non poco da circa un anno a questa parte, assicurando una folta partecipazione a tutte le manifestazioni. Nell'assolata mattina di domenica 29 settembre, il corso Ελευθερος si è infine dato appuntamento alla Baracchina Bianca per l'ultimo saluto di questo 50° anniversario, con la certezza di rivedersi fra 10 anni e, auspicabilmente, anche prima.