Avvicendamento al comando interregionale marittimo sud

(di Marina Militare)
26/03/24

Venerdì 22 marzo, alle ore 12:00, all'interno della suggestiva piazza d'Armi del Castello Aragonese di Taranto, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando interregionale marittimo sud tra l'ammiraglio di divisione Flavio Biaggi (cedente) e l'ammiraglio di divisione Vincenzo Montanaro (subentrante), alla presenza del sottocapo di stato maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto, e delle massime autorità civili, militari e religiose della città.

L'ammiraglio Flavio Biaggi ha guidato il comando interregionale marittimo sud dal 6 dicembre del 2022 promuovendo l'importanza della cultura del mare e della marittimità nei territori di giurisdizione e consolidando le sinergie che da oltre un secolo caratterizzano i rapporti tra la forza armata, istituzioni ed enti locali della Città dei Due Mari.

L'ammiraglio Vincenzo Montanaro proviene dalla sede di Napoli, dove lo scorso 17 marzo ha lasciato l'incarico di capo di stato maggiore del comando logistico della Marina Militare.

“Non nascondo oggi un sentimento di tristezza nel lasciare questa città che da subito mi ha accolto con ospitalità e amicizia. Taranto, così indissolubilmente legata al mare e alla Marina Militare e anche al percorso professionale di ogni ufficiale di Marina, mi ha ancora una volta mostrato la sua ricchezza storica, valoriale e la ferma volontà di tradurre le sue enormi potenzialità in progetti di sviluppo, guardando alla Marina Militare con rispetto e fiducia nel ricercare un dialogo aperto e costruttivo. Sono oggi ancora più convinto che questa sinergia rappresenti una rotta virtuosa per accompagnare Taranto verso il conseguimento di obiettivi sempre più ambiziosi", un passaggio dell'allocuzione dell'ammiraglio Biaggi, designato quale prossimo comandante interregionale marittimo nord.

“Assumere la guida del comando interregionale marittimo sud, qui, nella città di Taranto mi suscita fortissima emozione. Taranto è una città strategica, dall'indissolubile legame con la Marina. Basterebbe osservare la cartina dell'Italia orientandola verso sud – quindi al contrario – per realizzare quanto questa città sia centrale per la proiezione del Paese nel mediterraneo allargato, conferendole un ruolo di assoluta preminenza nella salvaguardia degli interessi nazionali che trovano nel mare la loro più compiuta espressione. Taranto, infine, è la città nella quale sono nato e cresciuto, proprio qui, nella cappella di San Leonardo posta all'interno del castello aragonese, c'è stato il battesimo di mio figlio Francesco", parte dell'allocuzione dell'ammiraglio Montanaro, comandante interregionale marittimo sud.

“Il comando interregionale marittimo sud costituisce una realtà di grande valore, di grande competenza e di grande risalto, grazie anche ai vari comandi ed enti posti sotto la sua diretta dipendenza, dai comandi di zona dei fari e dei segnalamenti marittimi di Taranto e di Napoli alla direzione del genio militare per la Marina di Taranto, dal centro ospedaliero militare di Taranto alla direzione di munizionamento, alla direzione di commissariato e, ovviamente, a ben quattro direzioni marittime (Bari, Napoli, Pescara e Reggio Calabria). Il comando interregionale rappresenta un riferimento immediato ed efficace per le autorità governative, amministrative e gli enti locali, con cui assicurare nel tempo un dialogo trasparente, costruttivo, sincero e, soprattutto, sinergico. Alle donne e agli uomini del comando interregionale marittimo sud riconosco lo straordinario impegno profuso costantemente per assicurare gli ineludibili presupposti di security in campo marittimo", le parole del sottocapo di stato maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto.