A Taranto, dal 30 agosto al 9 settembre, il Comando Flottiglia Sommergibili ha ospitato, per il secondo anno consecutivo, il Coordinator Rescue Forces Course (corso Coordinatori delle Forze di Soccorso a Sommergibile Sinistrato).
Il corso, unico nel suo genere nella NATO, risponde ad una importante esigenza della Comunità Internazionale di farsi trovare pronta quando chiamata a svolgere un’operazione di salvataggio a sottomarino sinistrato in una situazione di assoluta emergenza tecnica, psicologica e mediatica.
Il modulo ha rappresentato un momento di formazione avanzata in campo SMERWG (SubMarine Escape and Rescue Working Group) a favore di 10 ufficiali sommergibilisti, tra cui 2 italiani, provenienti da Stati Uniti, Spagna, Grecia, Argentina e Indonesia.
La didattica, condotta congiuntamente da conferenzieri internazionali dell’ISMERLO (International SubMarine Escape and Rescue Liaison Office) e da ufficiali italiani, ha interessato tematiche di dettaglio inerenti il soccorso a sottomarino, medicina iperbarica, psicologia, logistica e gestione dei media, il tutto contornato da interventi informativi tenuti dai rappresentati di importanti partnership operanti nell’ambito della subacquea come Drass Galeazzi ed il consorzio NSRS (Nato Submarine Rescue System).
Frequentatori e osservatori hanno anche avuto la possibilità di visitare alcune importanti infrastrutture pugliesi come l’Aeroporto militare e civile di Grottaglie, il Centro Ospedaliero Militare di Taranto e la Stazione Cospas-Sarsat della Guardia Costiera di Bari, ciascuna interessata, nell’ambito delle proprie competenze, alle attività di soccorso e salvataggio in caso di sinistro ad unità subacquea.
La seconda edizione del CRF è stata, inoltre, arricchita dalla presenza, il giorno 2 settembre, del comandante delle Forze Subacquee della NATO (COMSUBNATO), il rear admiral Mack Stephen (U.S. Navy) che, in occasione della visita a Taranto al Comando Flottiglia Sommergibili e a bordo del sottomarino Romeo Romei – accompagnato dal comandante dei Sommergibili della MM (MARICOSOM) contrammiraglio Andrea Petroni – ha voluto incontrare personalmente i frequentatori per sottolineare il supporto dell’Alleanza Atlantica a questa importante iniziativa formativa che si sta affermando sempre più quale prezioso momento di confronto in ambito internazionale tra gli specialisti militari e civili del soccorso a sottomarino.